
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Caccia al voto, in ogni quartiere. I quattro candidati alle primarie del Pd stanno battendo in lungo e in largo la città, senza rinunciare a stoccate e colpi bassi.
Il più agguerrito a livello verbale resta Paolo Perazzoli, protagonista di una campagna elettorale all’attacco basata sull’antagonismo verso l’amministrazione comunale. “Gente in giunta da anni si accorge oggi delle cose non fatte – attacca l’ex consigliere regionale – la Sorge è stata assessore per dieci anni, Di Francesco dal 2006 al 2011 per poi diventare segretario provinciale. Passa per il nuovo, evidentemente non ha lasciato traccia”.
Ancora più drastico il giudizio sull’unica donna in gara: “Alla prima obiezione comincia a sbraitare, perde le staffe. Un sindaco dovrà sottostare a confronti aspri, lamentele, critiche. Dovrà avere le spalle grosse. Dice di aver comunicato male le cose realizzate. Ma se ha indetto una conferenza stampa al giorno per cinque anni…”.
Di Francesco, durante l’incontro al Four Roses, non ha lesinato dure critiche a Gaspari, a partire dai disagi generati al Paese Alto: “I parcheggi blu sono assolutamente da togliere. E’ la prima cosa da fare, successivamente valuteremo le altre questioni sulla ztl”.
Per lungomare il segretario di Federazione (che ha incassato l’appoggio della Confesercenti) ha garantito un rapido intervento di ristrutturazione, mentre c’è preoccupazione per le persone senza fissa dimora che da settimane stazionano sotto al ponte dell’Albula: “Non è tollerabile in una città che vuole mettere al centro il decoro, l’immagine e la sicurezza. San Benedetto non è una zona franca”.
Ancora picconate a Gaspari quando si affrontano le questioni del decoro urbano (“un’amministrazione efficiente risponde subito a certe istanze”) e sulla partecipazione dei cittadini: “Con me le decisioni non passeranno mai sopra la testa dei sambenedettesi. Non creerò aspettative, darò dei sì e dei no”.
Il 6 marzo si voterà dalle 8 alle 21. Potranno partecipare anche i sedicenni, che però dovranno registrarsi il 2, 3 e 4 marzo dalle 17 alle 19 nella sede di Via Manara. I seggi verranno installati nelle scuole di Via Ferri e Moretti, al quartiere Ponterotto, in Municipio, in Via Damiano Chiesa, In Via Gronchi e alla Bocciofila di Porto d’Ascoli.
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Ogni giorno una promessa …….d’altronde vogliono vincere altrimenti poi che faranno?
Riporto le mie sensazioni in merito ad un’intervista che ho visto su fb nella pagina di TM notizie. Di Francesco risponde per 3 minuti ad una domanda su cosa farebbe per la ns. città non dicendo nulla…
Evvai! Dai che mò sbanchiamo! Dimezza le tariffe dei parcheggi sul lungomare, toglie quelli del paese alto! Ma scusa……non li ha messi il tuo partito? Non sei il segretario provinciale di quel partito? E perchè cacchio non hai mai detto una parola quando li hanno messi? E eri anche vicesindaco negli anni in cui hanno messo i parcheggi a tutte le zone del lungomare e a decidere il prezzo, e hai detto qualcosa? NIENTE !! E ora prometti questo e quello? Ma sei credibile?
Clientele acquisite piu’ promesse ed il gioco e’ fatto ! Non credo che qualcuno li spostera’ da li
per i prossimi 20 anni !!
Mi rivolgo ai sig.ri candidati del PD… Ma non vi vergognate a fare campagna elettorale demolendo tutto quello che il Vs sindaco ha realizzato (giuste o sbagliate esse siano)?. Ma è così difficile capire che, così facendo, chi ha un minimo di intelligenza e amor proprio non vi dovrebbe, non solo votare, ma rivolgervi più il saluto? Mah… resto basito da tanta faccia sa tosta (per non essere volgare)!. La Sorge che dice io non guardo al passato e mi lancio verso il futuro, dimenticando che lei è artefice in pieno del brutto passato della città… Di Francesco che ora… Leggi il resto »