SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Questioni di senso. Di marcia. È stato protocollata al Municipio di San Benedetto una lettera contenente la protesta di commercianti e residenti di via Calatafimi e Piazza San Giovanni Battista in merito alle modifiche della circolazione avvenute di recente, che hanno provocato l’inversione dei sensi di marcia nord-sud.
Nel tratto compreso tra via Manzoni e via Roma infatti la direzione di marcia di via Calatafimi è stata invertita, da sud a nord, come è ancora nel tratto a nord di via Roma, a nord-sud. Mentre via San Martino, sempre nel tratto compreso tra via Roma e via Manzoni, ha ora direzione sud-nord anziché il precedente nord-sud. La decisione, presa per lo svolgimento dei lavori eseguiti in zona, al momento è temporanea, in attesa di dati sui riscontri incidentali.
Tuttavia i commercianti e i residenti scrivono: “Ci premuniamo di denunciare che la scelta attuata ha inciso ed incide fortemente sia sull’economia dei punti vendita del luogo che sulla sicurezza delle persone. È indubbio che per un sambenedettese le azioni che si ripetono nella quotidianità diventano col tempo abitudine ed è proprio su questo aspetto che via Calatafimi è divenuta molto pericolosa. Anziani e non solo attraversano via Calatafimi guardando a nord, e parecchie sono state le frenate di automezzi per evitare incidenti”.
Continua la lettera: “Per i commercianti della zona il cambio del senso di marcia su via Calatafimi da sud verso nord è divenuto un incubo vedendo fortemente diminuiti i propri incassi a causa della evidente diminuita presenza di clienti nei rispettivi negozi”.
“L’inversione di marcia ed il cambio generale di viabilità nella zona risulta rendere particolarmente scomodo e disagevole il raggiungimento dei punti vendita, specialmente nei due giorni di mercato quando è anche impossibile fermarsi per effettuare acquisti. Inoltre anche l’eliminazione della fermata dei Bus incice negativamente sulla presenza di clienti. Signor sindaco, si richiede il ripristino dei vecchi sensi di marcia, e comunque si rimane a disposizione per ogni possibile chiarimento e discussione per la migliore soluzione del problema” conclude la lettera.
Seguono le firme di numerosi commercianti, con timbro, e residenti.
Lascia un commento
Qualche brevissimo spunto di riflessione: 1) nel generale disastroso stato delle strade cittadine, Via Calatafimi in tutta la sua interezza e Via Roma rappresentano ormai un vero e proprio rischio per la pubblica incolumità, eppure non si parla minimamente di rifacimento asfalti… 2) le modifiche alla viabilità cittadina vanno studiate e valutate preventivamente ed approfonditamente, non improvvisate; 3) la stretta carreggiata di Via Roma non può reggere all’incrocio con Via San Martino un flusso costante di veicoli (di cui buona parte pesanti ed ingombranti come gli autobus) da ben tre direzioni. Solo per dare un esempio pratico, nel pomeriggio di… Leggi il resto »
Tornati gli autobus davanti alla stazione, non si capisce a cosa può
servire quell’inversione dei sensi di marcia solo intorno alla piazza,
mentre il resto delle vie San Martino e Calatafimi vanno nel senso
opposto! Per me è incomprensibile…
Riflessione : ma il consiglio comunale e gli assessori a che cosa servono? A San Benedetto non và bene niente a nessuno. Se si cambia un senso di marcia i commercianti si incazzano, se si abbattono due piante che non si reggono in piedi i verdi si incazzano, se si asfanta una strada anche se di notte gli automobilisti si incazzano, se si chiude una strada per un incrocio pericoloso (vedi viale De Gaspari) quattro commercianti si incazzono e costringono l’amministrazione a fare una rotatoria più pericolosa dell’incrocio, non si riesce a far appropriare i PORU a porto d’ascoli perchè… Leggi il resto »
E’ il concetto della democrazia in cui non vince la maggioranza ma la minoranza rumorosa o che osteggia sempre. L’importante è fare casino a prescindere. DI conseguenza non esiste il concetto di bene comune, ma solo centinaia di interessi particolari che ognuno difende con il coltello tra i denti fregandosene bellamente di cosa sia veramente utile o meno per la comunità. Il famoso concetto di sambenedettesità, di cui ci riempie spesso la bocca a sproposito in parecchi commenti, è anche questo. Tutti fenomeni, tutti urbanisti, tutti architetti, tutti paesaggisti. L’importante è non cambiare una virgola dell’esistente perché SBT è bella… Leggi il resto »
Troppo difficile capire che il cambio dei sensi di marcia serve ad evitare gli incroci ” dritto per dritto” dove sono assenti impianti semaforici? O i siamo dimenticati i puntuali incidenti nei suddetti incroci ( specialmente all’ incrocio via roma/ calatafimi) ? O di che cosa fosse via Calatafimi nei giorni di mercato? Ma vi sembra un’ argomentazione valida per il ripristino dei precedenti sensi il fatto che la gente ” guidi a memoria”? Troppo difficile quando si viene dalla stazione vedere che c’è il senso unico verso nord in via Calatafimi? Evidentemente si visto che sono uno dei pochi… Leggi il resto »
Per evitare gli incroci “dritto per dritto” è meglio fare un frontale di notte?
Sono due vie strette e non ben illuminate, in cui un tratto è senso unico in una direzione e un altro assurdamente nella direzione opposta! Mah…
Ma il frontale di notte lo fai se qualche imbecille entra contromano in una via! Ma è difficile guardare il cartello ” divieto d’ accesso”? Al confine tra grottammare e sbt abbiamo lo stesso esempio di Via Parini/Macchiavelli. Ripeto è una soluzione che risolve problemi ( via calatafimi/ via roma) e ne crea altri ( Via San Martino/ Via Roma) ma se l’ argomentazione è ” tizio entra contromano perché prima era così” non andiamo da nessuna parte. Poi se le vie sono scarsamente illuminate era anche un problema prima no? Ripeto io non difendo la soluzione, perché non è… Leggi il resto »
Non c’è solo l’incauto guidatore abituato a una certa viabilità che imbocca contromano, ma ci sono due situazioni di sensi di marcia contrapposti nella STESSA via, sia per via San Martino, punto d’incontro in via Roma, che per via Calatafimi, punto d’incontro in via Manzoni molto mal segnalato.
Volendo invertire il senso di marcia, si inverta su tutta la via. Ma mi sembra una eventualità quasi impossibile, specie per via San Martino che è l’unica strada che da viale de Gasperi porta verso nord.
Vogliamo parlare degli anziani e non che ancora vanno in bici per via marsala in senso contrario?A prescindere dalle decisioni di viabilità io direi una sacrosanta verità le persone sanno benissimo il senso di marcia ma se ne fregano altamente. Davanti alle poste in centro ci sono sempre in bici in contromano.. Quanti millenni fa hanno cambiato il senso di marcia li? Nelle nostre città non deve cambiare il senso di marcia di qualche via.. deve cambiare la mentalità dei Sambenedettesi.