PEGORIN 6 Rimedia nel primo tempo con una uscita disperata ad un errore di valutazione su un tiro non forte ma insidioso per via dei rimbalzi. Nella ripresa non subisce tiri in porta, pronto nei numerosi traversoni.

PETTINELLI 6 Conferma quanto di buono aveva mostrato nel secondo tempo al Del Duca. Cala anche lui fisicamente nella ripresa quando si limita a tenere la posizione difensiva.

CARMINUCCI 7 Era all’esordio quest’anno, ma ci ha ricordato il ragazzino che tre anni fa non sbagliava una partita. Più esperto di allora, mostra grande freddezza e una padronanza anche nelle proiezioni offensive ben calibrate. Da riproporre.

BARONE 6 Gara precisa come al solito ma senza acuti. Dirige il traffico a centrocampo, per una volta agisce quasi più da mediano che da ispiratore.

SALVATORI 6,5 Puntuale come sempre nelle chiusure difensive, senza sbavature e senza mai essere falloso.

CONSON 7 Davvero autoritario, una diga contro il quale alcuni tra i migliori attaccanti del girone sbattono senza soluzione. Soltanto in una occasione leggermente fuori posizione, buon per la Samb che Ambrosini sbaglia.

TITONE 8 Pronti e via, e segna un gol di rapina. Lo fermano in ogni modo possibile, ma quando non possono fermarlo fallosamente sguscia via con grande pericolo. Tiene alta la Samb nel finale, si butta su ogni pallone, non protesta mai perché in diffida. Esemplare.

SABATINO 6 Una gara al di sotto dei suoi livelli abituali, forse frenato dalla paura di prendere un’ammonizione e saltare la sfida di Matelica. Resta defilato sulla corsia sinistra, senza riuscire ad essere pericoloso sugli inserimenti centrali come al solito.

GAVOCI 6 Sufficienza di stima. Si muove bene in avvio, mette lo zampino nel gol di Titone e riesce a fare da sponda nelle migliori azioni dei rossoblu. Si spegne con il passare dei minuti complice una condizione fisica ovviamente approssimativa.

SORRENTINO 6 Subisce molti falli non rilevati. Si batte come un leone nel tentativo di tenere palla e far salire la squadra.

CANDELLORI 7 Primo tempo superlativo. Suo l’assist per Titone, tante buonissime giocate. Non sembra un under e non patisce l’emozione di un esordio con un pubblico da Serie B. Cala nella ripresa come preventivabile, ma le potenzialità per conquistare la maglia da titolare ci sono tutte.

BALDININI 6 Una gara più di contenimento che di offesa per l’uomo “mascherato”: oggi era in campo con una protezione al naso, recentemente operato dopo la frattura rimediata a Castelfidardo.

CASAVECCHIA 6 Entra nel finale e va a fare il terzo difensore centrale. Bloccate così le incursioni ospiti, fin lì pericolose.

PEZZOTTI 7 Schierato da terzino, diventa l’uomo fondamentale nel finale di gara, quando consente a Palladini di schierare la difesa con tre centrali. Chiude dietro e spinge in avanti. Domina l’intera fascia tanto che fa sembrare i rossoblu in superiorità numerica