MARTINSICURO – Si è tenuto lunedì 8 febbraio, in sala consiliare,  l’incontro pubblico sulla vicenda Veco.

Alla presenza di tutti gli operai, della direzione e di diversi cittadini, il sindaco di Martinsicuro Paolo Camaioni, il vicepresidente della Regione Giovanni Lolli e il presidente della Provincia Domenico Di Sabatino, hanno ripercorso l’intera vicenda della fonderia, dalla chiusura forzata all’ottenimento dell’Aia (autorizzazione ambientale integrata) che da qualche giorno ha permesso alla storica fonderia di Martinsicuro di riprendere l’attività produttiva.

“Incontro davvero proficuo quello di ieri in Sala Consiliare – ha detto il sindaco –  Insieme al vicepresidente della Regione e al presidente della Provincia, sono state ripercorse le tappe salienti della vertenza Veco, fornendo garanzie sul buon epilogo della vicenda, sia in termini di politica ambientale che di salvaguardia dei posti di lavoro.

Ottima anche la panoramica sul tessuto industriale del nostro territorio con discrete prospettive per il riconoscimento della Val Vibrata come area di crisi complessa (sono quelle zone industriali italiane fortemente colpite dalla crisi che, se riconosciute tali dal governo centrale, hanno accesso a fondi statali speciali, ndr).

Apprezzabile il lavoro di sinergia portato avanti dalla Regione e dalla Provincia che non tarderà a produrre risultati nel sistema locale di Martinsicuro.”