SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Proseguono le dichiarazioni al veleno tra Paolo Perazzoli e Giovanni Gaspari. Un tempo sindaco e suo vice, oggi i due si beccano quotidianamente per quello che, oltre ad essere un divorzio politico, è diventato anche uno strappo a livello personale.

Nel corso della diretta video a Riviera Oggi (da 91° minuto, rivedi il video), giovedì scorso, l’ex consigliere regionale ha rivelato un episodio relativo alla sua esperienza a Palazzo Raffaello. “Avevo organizzato con l’allora assessore regionale ai Lavori Pubblici Paolo Eusebi un sopralluogo a San Benedetto per realizzare le scogliere. L’erosione stava mettendo a rischio aziende, la spiaggia non c’era più. Concordammo la data con Eusebi, chiamai l’amministrazione, lo riferii a Canducci, assessore al ramo, e Canducci lo disse al sindaco”.

A questo punto, secondo la rivelazione di Perazzoli, “in piena giunta il sindaco ha chiamato il presidente Gian Mario Spacca dicendogli di non venire, perché io dovevo restare da solo”.

“Quel giorno il sopralluogo a San Benedetto, Grottammare e Cupra non si svolse – ha concluso il candidato sindaco – fu fatto quindici giorni dopo senza avvertire l’amministrazione”.

PS “Siamo aperti ad eventuali repliche da parte del sindaco Giovanni Gaspari e dell’assessore Paolo Canducci. E’ doveroso che l’amministrazione chiarisca la vicenda, per non lasciare aperto il dubbio che provvedimenti per il bene della città e della collettività vengano dopo le beghe personali e politiche di questo o quell’amministratore”. Ndd