PORTO SANT’ELPIDIO – Operazione della Polizia. Il Commissariato di Fermo recentemente era venuto a conoscenza di un passaggio costante di tossicodipendenti che a tarda notte entravano in un palazzo situato in via Faleria a Porto Sant’Elpidio.

Il luogo “privilegiato” era un appartamento del secondo piano. Questa situazione creava nel quartiere un senso di allarme sociale in considerazione del fatto che nello stesso palazzo vi abitano famiglie con figli minori e negli ultimi giorni era per loro diventato difficile perfino dormire a causa del continuo via vai di tossicodipendenti.

E’ stato quindi messo in atto un servizio di appostamento certosino dagli investigatori della Sezione Anticrimine che ha permesso di udire distintamente tre persone intente nella preparazione di dosi di sostanza stupefacente da immettere sul mercato della Riviera.

Dopo circa due ore di appostamento gli occupanti dell’appartamento, due cittadini marocchini ed un tunisino, hanno la porta e sono stati immediatamente bloccati dagli agenti. Durante l’ispezione ai tre, nelle mani di uno di loro, sono state trovate tre involucri in cellophane termosaldati. I fermati hanno iniziato ad avere un comportamento nervoso e non consono alla situazione tanto che l’intuito dei poliziotti ha fatto presupporre che all’interno erano state celate altri involucri e materiale idoneo al confezionamento, in linea con quanto ascoltato in precedenza.

La perquisizione domiciliare successiva ha permesso il rinvenimento di altre 50 dosi di sostanza stupefacente che analizzata presso il laboratorio  di Polizia Scientifica risultava essere eroina. Oltre allo stupefacente del peso complessivo di circa 30 grammi, è stata rinvenuta una dose di hashish e quasi 1200 euro in contanti, quale ricavo dello spaccio della sostanza stupefacente e materiale utilizzato per il confezionamento della droga.

E’ stato così bloccato un altro importante canale di approvvigionamento per i tossicodipendenti della Provincia di Ascoli/Fermo e di quella limitrofa maceratese dando una risposta immediata alle problematiche che si stavano creando in via Faleria.

I tre stranieri (B.S.E. di 29 anni, N.K. di 19 anni e D.Y. di 28 anni) sono stati tratti in arresto per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso. La successiva attività investigativa verrà portata avanti dalla Sezione Anticrimine al fine di individuare il canale di approvvigionamento dei tre e di identificare gli acquirenti.