SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’atteso confronto tra i quattro candidati sindaco del Partito Democratico racchiuso all’interno della piccola sede di Via Damiano Chiesa. Il faccia a faccia di venerdì sera, organizzato dalla sezione di Porto d’Ascoli e rivolto esclusivamente ai tesserati del circolo, ha facilmente riempito le sedie disponibili, occupate soprattutto da sostenitori e componenti dello staff dei singoli contendenti.

Assenti all’appuntamento il sindaco Gaspari e la segretaria Sabrina Gregori, per un Pd che non ha gradito la decisione da parte di Nicola Rosetti di escludere gli altri coordinatori dalla realizzazione di un evento che si sarebbe potuto svolgere altrove e alla presenza di una platea più estesa. E non c’erano nemmeno gli altri componenti dell’amministrazione comunale, fatta eccezione per il consigliere Vinicio Liberati.

Le maggiori convergenze tra Antimo Di Francesco, Margherita Sorge, Paolo Perazzoli e Tonino Capriotti si sono verificate in merito al tema della sanità. Tutti e quattro hanno ribadito la necessità di mettere in piedi un ospedale unico, senza però abbassare la guardia sulla tenuta del Madonna del Soccorso.

Perazzoli e Di Francesco hanno trovato l’intesa sull’approvazione di un nuovo Piano Regolatore, argomento ritenuto un tabù dalla maggioranza fino a qualche mese fa.

Martedì prossimo si terrà l’Unione Comunale, chiamata a ratificare le candidature senza l’obbligo di raccogliere le firme. Considerato che fino a Natale si paventavano possibili esclusioni e ritiri, non è un dato marginale.

In vista del 6 marzo, il Pd dovrà inoltre concentrarsi sull’individuazione dei seggi cittadini. Le location in ballo sono la scuola Moretti, le sedi di Via Manara e Via Damiano Chiesa, il Municipio, l’istituto di Via Ferri e la bocciofila di Via Sgattoni.

Intanto, Capriotti inaugura sabato il suo quartier generale. Seguendo il principio della spending-review, i renziani hanno deciso di allestire un gazebo lungo Viale Secondo Moretti tutti i fine settimana. Per quel che riguarda il segretario provinciale Di Francesco, il 6 febbraio parlerà alla bocciofila di Porto d’Ascoli (17.30), il 7 al Ristorante Rondò (11.30) e l’8 al bar Agraria (ore 21).