SAN BENEDETTO DEL TRONTO- Dopo una gara brutta per 70 minuti, i rossoblu trovano il bandolo della matassa perforando la porta di Venturi per due volte in altrettanti minuti con Sorrentino prima e Conson poi. La Samb allunga così sul Fano, sconfitto per 3 a 2 a Recanati, non sul Matelica però che esce vincente dal derby con la Jesina. Qui le interviste ai protagonisti del match.

Franco Fedeli: Nell’intervallo ho deciso di scendere negli spogliatoi perché sinceramente questa era assolutamente una partita da vincere, il turno poteva essere favorevole e in parte lo è stato col Fano che ha perso. Il Matelica continua a vincere ma speriamo si stancheranno presto, c’è un leggero sentore per quanto riguarda la vittoria del campionato, ma voglio rimandare tutto dopo le prossime 3 partite quando sapremo molto secondo me sul resto della stagione. Voglio fare i complimenti a Pegorin che ha fatto un vero miracolo sulla conclusione del loro terzino molto ravvicinata, contento anche per Sorrentino che ho spronato nell’intervallo a giocare meno di fino e a tentare di più le conclusioni.

Daniele Amaolo (allenatore Vis Pesaro): Tutto sommato oggi la Samb non ha creato troppi pericoli fino ai loro due gol ravvicinati. Se avessimo segnato sullo 0-0 forse poteva cambiare la gara, ma se non segni poi ti condanni contro la Samb, perché loro bene o male il gol lo trovano sempre. In fin dei conti però non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi che hanno disputato una bella gara. Siamo concentrati sull’obiettivo salvezza, con la sconfitta di oggi la classifica è leggermente peggiorata ma speriamo già dalla prossima  partita di tornare a lottare per guadagnarci una posizione migliore dei play-out alla fine.

Seye Mame:  Ritorno in riviera dopo due anni per il calciatore africano che a proposito dice: “Credo di essere migliorato in questi due anni dopo che sono andato via da San Benedetto, di quell’esperienza ricordo soprattutto una grande tifoseria. Dopo la partita di oggi rimane la sensazione che abbiamo sofferto e sbagliato solo nei calci piazzati. Errori di attenzione insomma, ma il calcio è così e si sa.”

Lorenzo Sorrentino: Partita sottotono per me? Non sono d’accordo, credo di essere stato tonico per tutta la gara, poi è arrivato il gol che ha sbloccato il risultato perciò non posso che ritenere questa una giornata felice. La partita non è stata semplice oggi, loro si chiudevano bene e per noi era difficile trovare spazi, nel secondo tempo poi è cambiato tutto e dopo i gol la partita è filata liscia e infatti abbiamo avuto più di un’occasione per arrotondare ancora di più il risultato finale.

Diego Conson: Felice di aver segnato il primo gol in questa stagione. L’importante è portare a casa la vittoria, la testa è già sulla prossima. Sapevamo che la Vis si era rafforzata sul mercato e infatti abbiamo trovato un avversario più tosto rispetto all’andata, il mister ci aveva avvisati ma le difficoltà sono comunque arrivate. Per fortuna i due gol ci hanno spianato la strada.

Ottavio Palladini: Il primo tempo è stato nettamente sottotono, le mie intenzioni erano quelle di far subito un avvio importante di gara, però un po’ per meriti loro, un po’ per demeriti nostri che abbiamo lasciato troppi spazi ai loro difensori per impostare da dietro, non è stato un approccio facile ma per fortuna, anche se solo dopo 70 minuti, l’abbiamo sbloccata. Le scelte? Ho deciso di non cambiare più di tanto per non stravolgere gli equilibri del centrocampo visto che in quella zona ho delle remore a cambiare l’assetto perché ad esempio con un 4-4-2 penalizzerei le caratteristiche di Barone che è un play puro e rischierei anche con Sabatino che è molto propenso all’inserimento offensivo. Il Fano fuori dalla lotta? 13 punti di distacco sono tanti e perdere oggi per loro è stata sicuramente una mazzata, come inseguitrice rimane il solo Matelica per un discorso relativo ai punti, ma visto l’obiettivo play-off, che può essere importante per gli eventuali ripescaggi, non credo proprio che il Fano mollerà la presa.