SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nella scuola sambenedettese entra “Anima e corpo”, percorso di educazione alla sessualità rivolto agli alunni delle classi terze della scuola secondaria di I grado.

Il progetto, coordinato da Renata Bastiani, docente esperta in educazione alla sessualità e consulente in sessuologia, e finanziato dall’assessorato alle politiche giovanili del Comune di San Benedetto del Tronto, è stato accolto con favore dalla dirigente dell’I.S.C. Nord Giuseppina Carosi e vedrà coinvolte cinque classi terze (due della “Manzoni” e tre della “Sacconi”) con cinque incontri da due ore ciascuno in ogni classe.

Durante le lezioni, che avranno caratteristica di trasversalità con le materie curriculari (i ragazzi non dovranno rinunciare a nessuna attività ordinaria), saranno offerti spunti di riflessione sui ruoli maschili e femminili, sfatando gli stereotipi e valorizzando le differenze di genere, sulla sessualità umana e suoi valori, sull’affettività. Si cercherà di facilitare nei ragazzi la conoscenza del corpo, dei fenomeni fisici dello sviluppo sessuale, della diffusione di buone prassi igieniche. Non mancheranno momenti di riflessione e discussione aperta sulle varie forme di abuso, violenza sessuale e psicologica per dare ai ragazzi maggiore consapevolezza dei rischi presenti nel mondo esterno.

“Il progetto – spiega l’assessore alle politiche giovanili Luca Spadoni – intende sostenere il delicato momento evolutivo dei preadolescenti che spesso si trovano a vivere una serie di trasformazioni fisiche, psicologiche, affettive e sessuali davanti alle quali possono trovarsi disorientati.La famiglia non sempre riesce a supportare il giovane che può vivere con estremo disagio questo periodo di cambiamenti e che certo non viene aiutato dai tanti messaggi mediatici fuorvianti sul sesso”.