SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Se davvero non è possibile recuperarlo, si mantenga almeno un campo dove i ragazzi possano giocare, intitolato a Carla e Maria Teresa”. L’appello per salvare il Ballarin arriva dall’ex capitano della Sambenedettese Gigi Cagni, calciatore rossoblu dal 1978 al 1987.

“Nel cuore della città, vicino al porto con gli spettatori quasi dentro al terreno di gioco, a creare un tutt’uno con la squadra”, scrive l’allenatore sulla propria pagina Facebook. “Sensazioni incredibili. Il Ballarin è un pezzo importante dalla mia vita, ma soprattutto della Samb e del cuore dei suoi tifosi“.