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GROTTAMMARE – Metti le Marche nel dna e… in scena: è questa la sfida raccolta dalle due iniziative teatrali presentate in mattinata dal sindaco e dagli organizzatori. Saranno nove serate ad animare il fine settimana cittadino all’insegna della comicità di qualità e della promozione del territorio.

Si parte venerdì 22 gennaio quando tornerà a Grottammare il fenomeno “Marche Tube” grazie alla collaborazione tra l’Associazione Culturale LaGrù di Fermo, il Comune di Grottammare e l’Associazione Lido degli Aranci.

Alle 21.30 presso il Teatro delle Energie è previsto il debutto provinciale di “The Format, il Format dei Format”, surreale show con Piero Massimo Macchini, Michele Gallucci e Romina Antonelli (ingresso 10 euro).

Si tratta di un contenitore di sketch comici che ha debuttato a dicembre con una web serie ispirata al provincialismo. Porterà sul palco personaggi noti e perfetti sconosciuti, accomunati dal carattere genetico della “marchigianità”: si incontreranno, si scontreranno e racconteranno la società alla deriva dei giorni nostri.

“La storia si rivolge a fasce di tutte le età ed è quella di un giornalista – anticipa l’attore protagonista Macchini – che viene allontanato dalla redazione dove lavora, ma sebbene deluso, non si perde d’animo ed approda sul web con una sua personalissima produzione. All’interno dello spettacolo sono presenti oltre 20 chiavi comiche che conquisteranno il pubblico con un mix esplosivo di monologhi, bizzarrie e comicità demenziale. Lo spettatore è coinvolto a 360 gradi, essendo presenti sia la comicità verbale che quella non verbale, e perché ogni personaggio, nel rendere omaggio a vizi e virtù dei marchigiani, sarà in grado di farlo riflettere”.

Il sindaco Enrico Piergallini ha invece sfoderato la punta di diamante della stagione invernale grottammarese: 7 spettacoli di teatro amatoriale, con protagoniste cinque compagnie marchigiane e due abruzzesi per un convolgimento di oltre 160 attori, ed un Gran Galà finale che vedrà lo stesso Macchini in qualità di ospite d’onore ed il conferimento del premio “Grottammare Mask” alla compagnia più votata dal pubblico (ingresso 6 euro, ridotto 3 euro – per bambini fino a 10 anni; abbonamento 35 euro, ridotto 20 euro).

“La rassegna “Commedie Nostre” è stata riconfermata anche quest’anno, giungendo così alla tredicesima edizione – ha dichiarato con entusiasmo – e per la terza volta arricchita dalla formula del concorso che premierà la compagnia più votata dal pubblico. A partire dalla seconda serata, prevista il 30 gennaio, ci sposteremo dal Teatro delle Energie al Nuovo Teatro Kursaal che accoglierà i partecipanti in una veste rinnovata per via dei recenti lavori di ammodernamento, tra manutenzione ordinaria e straordinaria – fatta eccezione per le nuove sedute, circa 150, a cui non abbiamo ancora provveduto per via dei costi elevati di 150/200 euro ognuna”.

Il sindaco non ha nascosto le difficoltà da affrontare per garantire, di questi tempi, un’offerta culturale che mettesse al centro la qualità ed il territorio, in termini di promozione e valorizzazione.

“Questa è una stagione che, nonostante la crisi, ha retto anche in termini di pubblico. Da parte del quale negli anni abbiamo avuto sempre una risposta positiva oltre che crescente. Il comune ha investito duemila euro per supportare la rassegna di quest’anno, una cifra irrisoria considerando che “Commedie Nostre” è per noi l’iniziativa più lunga e soprattutto di punta dell’intera stagione invernale”, ha concluso.

Giuseppe Cameli, dell’Associazione Lido degli Aranci, ha sottolineato invece che “non sono poche nemmeno le difficoltà che gli organizzatori e le compagnie di teatro amatoriale si trovano a fronteggiare ogni anno per garantire al pubblico spettacoli inediti. Ma poi hanno la meglio il desiderio di creare sempre qualcosa di nuovo e la voglia di rimettersi in gioco, come nel caso della Compagnia Lucaroni. Ha già vinto lo scorso anno ma ha voluto rimettersi in discussione e tornerà alla carica anche in questa edizione. Per conquistare il pubblico, ancora una volta”.