SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’evento Artintype, giunto quest’anno alla dodicesima edizione, è riuscito ancora una volta a suscitare grande interesse e curiosità. Una platea gremita di persone, tra cui imprenditori ed esperti del settore, ha riempito la Sala Conferenze dell’Hotel Calabresi sabato 16 gennaio, confermando così il successo di un ambizioso progetto che ha visto come grandi protagoniste l’arte e l’industria. Un evento che, anno dopo anno, è diventato sempre più coinvolgente e di contenuto. Sono stati presentati 9 artisti, provenienti dall’Accademia di Belle Arti de L’Aquila, che hanno esposto e descritto brevemente le loro 21 opere inedite. I lavori di Chiara Salvini, Alexandra Koroleva, Luca Eleuteri, Zhang Yuru, Lorenza Cialini, Grazia De Laurenriis, Monica Di Felice, Gino Chiarizia e Alessandro Paolone, sono quanto di meglio l’Accademia ha proposto in fatto di artigianalità e creatività. L’evento ha poi assunto le sembianze di un vero e proprio talk show raccontando la fusione tra arte e industria, vista come nuovo modello di sviluppo aziendale, attraverso le varie interviste ai principali attori presenti in sala, quali Giuseppe Damiani delle Grafiche Martintype, Carlo Tagliaferri presidente della multinazionale Selta, Sabatino Faraone del Gruppo Faraone e Giovanni Re della Roland.

“Vogliamo coinvolgere attivamente le aziende in questo progetto – sottolinea Giuseppe Damiani – allargando e rendendo questo evento un vero e proprio percorso di crescita, al fine di ottenere una comunicazione sempre più coinvolgente. L’azienda che vuole emergere ha il dovere di fare comunicazione, ed è ancora più significativo poterlo fare attraverso l’arte e la cultura, attraverso quei valori che ci fanno stare bene, senza dimenticare metodo e professionalità, poiché niente deve essere lasciato al caso”.

L’evento, quest’anno, ha incontrato anche il favore di molte istituzioni, tra cui il Comune di San Benedetto del Tronto, Colonnella, Martinsicuro, Unione di Comuni della Val Vibrata e la provincia di Ascoli Piceno, i quali hanno accordato il Patrocinio in virtù del valore culturale e sociale dell’iniziativa, dimostrando come il progetto sia sempre più radicato nel territorio.