SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Entra in scena con una valigia rossa tra le mani, che gli viene immediatamente sottratta.

Inizia così “Che Sorpresa!”, spettacolo di un Arturo Brachetti chiamato ad affrontare diversi livelli, come un videogame, per recuperare l’amato oggetto.

In un Palariviera pieno – ma non pienissimo – l’attore è affiancato e supportato da preziosi compagni di avventura che riempiono le sue costanti uscite di scena. Si tratta del mago Luca Bono, Luca e Tino (a cui viene anche assegnato il compito di esibirsi nell’anteprima con divertenti siparietti), il comico Francesco Scimemi (già visto in tv in “Stracult”, con Marco Giusti”) e il ballerino Kevin Michael Moore, sorta di alter-ego che lo condurrà nella giusta strada.

Trasformista e illusionista, Brachetti stupisce i presenti con il quik-change, rapido cambio di abiti rappresentativi di innumerevoli Paesi del mondo, le ombre cinesi e la levitazione, nel mezzo di suggestivi effetti laser manipolati con le mani.

La chiusura è affidata al sand panting, ovvero i disegni realizzati su sabbia, sui cui l’artista omaggia San Benedetto. Ma martedì si replica.