GROTTAMMARE – Le classiche “cartelle pazze”, secondo un abusato gergo giornalistico, sembra stiano interessando diversi cittadini grottammaresi in particolare in riferimento alla Cosap, il Canone di Occupazione degli Spazi ed aree Pubbliche. La vicenda ha motivato una nota ufficiale da parte del Comune di Grottammare il quale addebita “troppe imprecisioni e molti errori da correggere”.
Imprecisioni ed errori che secondo il Comune derivano dall’accertamento eseguito dalla società Andreani Tributi la quale a fine 2015 ha fatto pervenire ad alcuni cittadini di Grottammare le richieste di pagamento del Canone arretrato: “Proprio oggi abbiamo inviato una lettera alla società Andreani dove si chiede il riesame di tutte le posizioni ed eventualmente l’annullamento d’ufficio per gli accertamenti inesatti” affermano il sindaco Enrico Piergallini e il vice Alessandro Rocchi.
“Non ci è piaciuta soprattutto la modalità con la quale la società ha eseguito l’accertamento: mesi fa l’amministrazione aveva chiesto infatti di adottare un altro metodo, ovvero di contattare preventivamente i cittadini interessati e soltanto dopo la verifica dei singoli casi inviare eventualmente l’accertamento necessario. Così facendo si sarebbero evitate numerose imprecisioni che al contrario stanno emergendo in questi giorni” continuano i due amministratori.
L’Amministrazione suggerisce a tutti i cittadini di non pagare immediatamente ma di recarsi negli uffici della Andreani Tributi in Via Capriotti per verificare la correttezza dell’accertamento e in ogni caso, per qualsiasi dubbio, rivolgersi all’Ufficio Tributi del Comune di Grottammare telefonando ai numeri: 0735.739269-270-212.
“Nel frattempo – proseguono Piergallini e Rocchi – abbiamo cercato di introdurre dei correttivi per limitare al minimo lo sforzo economico dei cittadini. Infatti, utilizzando l’istituto del cumulo giuridico, i cittadini non dovranno pagare le sanzioni dall’anno 2011 in poi. Ciò praticamente dimezzerà l’importo dovuto. L’occasione è stata utile per tornare a ragionare sul vecchio regolamento del 1998. Proporremo in Consiglio una modifica che riguarda l’esenzione dal pagamento dei cittadini che loro malgrado si sono trovati di fronte al loro accesso un marciapiede con lo scivolo realizzato direttamente dal Comune di Grottammare oppure all’interno di un piano di lottizzazione. Così facendo si ridurrà ulteriormente il numero dei cittadini che dovranno pagare il canone”.
Vista la situazione, a partire da lunedì 11 gennaio fino a venerdì 15, l’Amministrazione potenzierà lo sportello Tributi che seguirà per la settimana suddetta il seguente orario: lunedì, mercoledì, venerdì dalle ore 9.30 alle ore 13.30; martedì orario continuato dalle ore 09.30 alle 18; giovedì dalle ore 9.30 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 18.
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