SAN BENEDETTO DEL TRONTO- Archiviati Natale e Capodanno, i rossoblu si accingono a salutare le feste con la gara interna dell’Epifania che li vedrà contrapposti ai “cugini” fermani, che con 20 punti sono al tredicesimo posto in classifica, frutto di 8 pareggi, 5 sconfitte e appena 4 vittorie nel girone d’andata. Vuoi per l’aria di derby, vuoi perché spesso le partite che arrivano dopo una sosta, specie quella natalizia, possono nascondere insidie inaspettate, per tutti questi fattori Samb- Fermana sarà comunque un incontro delicato e fuori dal normale con i “gialli” che occupano certamente una posizione di classifica poco lusinghiera ma che si sono rafforzati sul mercato con l’arrivo di Molinari e che soprattutto potrebbero trovare energie insperate respirando a pieni polmoni quell’aria di derby di cui si parlava poc’anzi con le autorità cittadine che in  previsione dell’arrivo dei tifosi ospiti hanno anche deciso di chiudere al traffico il tratto Sud del Viale dello Sport nel punto in cui conduce appunto al settore ospiti.

La partita arriva dopo una sosta che ha lasciato l’immagine di una Samb “cannibale” capace di inanellare nove risultati utili consecutivi otto dei quali sono vittorie, otto come i punti che dividono i rossoblu dalla prima delle inseguitrici, quel Matelica che nel turno precedente si è imposto per  3 a 1 ad Agnone e che sembra non voler mollare la presa sul campionato. Gli uomini di Palladini incontreranno una compagine in salute, con la squadra di  Osvaldo Jaconi che nell’ultimo atto del girone di andata è stata capace di imporsi per 4 a 3 a Scoppito mostrando anche una prova super proprio del neo-acquisto argentino Molinari che nella trasferta abruzzese è riuscito a mettere la firma su tutti e 4 i gol dei suoi, una squadra che comunque non sembra inarrestabile fuori dal salotto di casa dove, prima della rocambolesca vittoria per 4 a 3 contro l’Amiternina appunto, era riuscita ad imporsi in trasferta soltanto ad inizio campionato nel 2 a 1 in casa del San Nicolò.

C’è da dire inoltre che i precedenti tra le due formazioni vedono una supremazia rivierasca piuttosto netta con la Samb che negli ultimi tre incontri disputati in casa contro i canarini si è imposta per 4 a 0, 4 a 1 e 3 a 2 nel campionato di C1 2005-2006 con l’ultima vittoria dei fermani invece che risale alla stagione precedente: uno 0 a 1 del gennaio 2005 che tra le altre cose fu solo la seconda vittoria nella storia della Fermana a San Benedetto con la prima che risale addirittura agli anni ’30.

Nonostante questo però, memore della partita d’andata in cui i rossoblu si fecero rimontare 2 gol negli ultimi minuti dopo le reti di Pezzotti, Sorrentino e Titone dal dischetto, la Samb, che vuole continuare la sua fuga per la vittoria finale, non può concedersi passi falsi e domani al Riviera giocherà non per il decimo risultato utile consecutivo, ma per il nono squillo da 3 punti dell’era Palladini.