TERAMO – E’ positivo il bilancio della Questura in merito ai festeggiamenti della notte di Capodanno. Un’affollatissima Piazza Martiri della Libertà a Teramo ha visto gli spettatori brindare e festeggiare senza problematiche di ordine pubblico e senza botti di Capodanno, come vietati da apposito provvedimento del sindaco di Teramo.

Regolarmente si sono svolte anche le altre iniziative di piazza nelle cittadine della provincia dove si è festeggiato il Capodanno tutti insieme.

Notevole lo sforzo delle Forze dell’Ordine per assicurare che tutto si svolgesse nella massima sicurezza e tranquillità, considerati anche i noti eventi internazionali di terrorismo che hanno imposto un aumento delle presenze di Polizia e Carabinieri, in uniforme e in borghese, in tutte le piazze ove si sono svolte le iniziative pubbliche.

Unica eccezione rimane l’abuso di alcool e la guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.

Per il primo fenomeno si segnala un 26enne teramano, P.S., che è stato denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale in danno di due poliziotti della Questura che sono intervenuti prontamente in un noto circolo sito nel centro storico del capoluogo dove il giovane aveva avviato una lite con altri avventori.

Inoltre alti quattro conducenti sono stati denunciati per guida in stato di ebbrezza nel corso dei rafforzati controlli di vigilanza stradale messi in atto dalla Polizia Stradale di Teramo sulle arterie viarie di maggiore percorrenza della provincia. Non è mancato anche chi è stato sorpreso alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti: due sono i giovani che sono risultati positivi al test e sono stati, conseguentemente, denunciati.

Nessun cittadino ha fatto ricorso alle cure sanitarie nei quattro Pronto Soccorso degli Ospedali della Provincia per conseguenze connesse con i “botti di Capodanno”.