SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In attesa di trovare un acquirente, l’ex scuola materna di Via Petrarca viene ceduta in comodato d’uso gratuito alla clinica Stella Maris.
Lo ha deciso la giunta, approvando una delibera che ufficializza la possibilità per la Casa di Cura Privata di utilizzare l’immobile fino al 31 luglio 2016, quando questo tornerà in possesso dell’amministrazione comunale.
Nel settembre 2014 il Consiglio Comunale aveva approvato il piano delle alienazioni inserendo nella lista anche la struttura in disuso da oltre cinque anni. L’ex scuola era stata valutata 686 mila euro, ma l’ultima asta svoltasi lo scorso 18 dicembre è andata deserta.
Ad oggi l’edificio è in stato di abbandono. Motivo per cui il Comune ha optato per il coinvolgimento della Stella Maris, situata nella vicina Via Murri. La clinica collocherà lì una postazione mobile per la risonanza magnetica, in attesa di dotare il proprio immobile dello spazio necessario da destinare a tale funzione.
La società si impegnerà a dotare tutta la struttura dell’impianto di illuminazione, a ripristinare le dotazioni di tutti i bagni presenti (pure quelli non necessari alle proprie funzioni), nonché a farsi carico della riattivazione di tutte le utenze che rimarranno a loro carico.
Un anno fa la vecchia scuola era finita al centro di una dura polemica tra l’ex ministro Antonio Guidi e il sindaco Giovanni Gaspari. Il terreno interessato era stato donato alla città dai genitori dell’esponente di Fratelli d’Italia, che si era addirittura presentato in Consiglio Comunale per opporsi all’alienazione del manufatto.
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Solo a me questo comodato d’uso gratuito suona un po’ strano? Le opposizioni non dicono nulla sul fatto che il comune a suo piacimento regala l’uso gratuito ad un’azienda privata senza gare di appalti o altre procedure di pubblica evidenza?
opposizioni?
se ci siete battete un colpo!
Scusate ma è la stessa Stella Maris che a maggio veniva contestata da Ggil e Cisl perché non pagava gli stipendi? Ed oggi é in grado di prendere un ex scuola in disuso e trasformarla a proprie spese in un centro di risonanza magnetica! O é un caso di omonomia?
Stiamo anche vedendo se c’è qualche conflitto di interessi con persone legate in qualche modo al Comune e alla clinica.
buttiamo un occhio alle strutture di governance della clinica, forse c’è una sorpresina….
In se e per se non sarebbe sbagliato dare una mano ad un’azienda in difficoltà e che aveva già un progetto su quello stabile. Soprattutto se parliamo di un’azienda che ha anche una funzione sociale.
Poi però sarà da vedere se i nuovi introiti (eventuali) verranno utilizzati per pagare gli arretrati (se ci sono ancora) o se prenderanno altre strade.
Questo ragionamento può valere per qualsiasi attività produttiva. Perchè proprio la Stella Maris? Cosa c’è dietro?
Appunto
Guadagnare in modo poco chiaro le sembra poco?