MONTEPRANDONE – Il Natale nel centro storico di Monteprandone viene rinnovato anno dopo anno con la tradizione dei presepi, quest’anno rafforzata da una straordinaria esposizione nel convento di San Giacomo della Marca. L’arrivo, un anno fa, di Padre Nicola Iachini, appassionato presepista e per 18 anni in Belgio dove ha realizzato esposizioni visitate anche dai reali belgi e altre a Parigi, consentirà infatti di rappresentare la Natività in circa 700 diversi presepi, di grandi, piccole e piccolissime dimensioni.

Questa iniziativa si affianca a quelle dell’associazione “Segui la Cometa” ed è appoggiata dall’associazione “Monsignor Eugenio Massi“: “Segui la Cometa” è una scuola di presepi, attiva da anni a Monteprandone e che raccoglie iscrizioni dalle province di Fermo, Ascoli e Teramo.

PRESEPI AL CONVENTO SAN GIACOMO DELLA MARCA Padre Nicola Iachini spiega che i presepi “sono stati realizzati negli ultimi 25 anni e possono essere ammirati nel chiostro del convento e nelle sale adiacenti, anche se alcuni abbiamo dovuti lasciarli nel nostro deposito, a Grottammare, perché non avevamo più spazio di esposizione”. I presepi sono stati realizzati in tutto il mondo, “e diversi molto belli arrivano dal Sudamerica, come Argentina, Perù, Ecuador, Bolivia”.

PRESEPI IN CENTRO STORICO L'”Accademia del Presepe” vede impegnati Adriano Giacinti, di San Benedetto, esperto nella lavorazione di polistirolo e gesso, e Giovanni Rosati, presidente dell’associazione “Segui la Cometa”, e che per il terzo anno avrà modo di esporre le opere realizzate dai corsisti presso Palazzo Parissi, nel centro storico. Le opere saranno disponibili alla visita del pubblico dalle 15,30 alle 19,30 di tutti i giorni, dal 25 dicembre al 6 gennaio. L’assessore al Patrimonio del Comune di Monteprandone Sergio Loggi garantisce che dal “2016 l’amministrazione comunale farà in modo che i corsisti e i docenti dell’associazione possano svolgere il proprio corso in una sala pubblica”.

Bruno Giobbi, presidente della Pro Loco, ha affermato che per l’occasione sarà possibile vedere opere anche di Maxs Felmfer, il quale ha realizzato una pala nella quale si rinnova la Natività, e di Silvano Pizza. Il tutto nella cantina del Palazzo Salimei, grazie alla concessione del caratteristico luogo da parte della famiglia Salimei. A tal proposito e in virtù della ricchezza dell’esposizione presepiale monteprandonese, la Pro Loco realizzerà anche un pieghevole dove si illustreranno tutti i luoghi da visitare per questo Natale in connessione ai presepi, unendo le chiese parrocchiali di Centobuchi al centro storico.