GROTTAMMARE – Sono cinque le imprese concorrenti che sono state estratte per l’invito alla procedura negoziata di affidamento per i lavori di sistemazione della pista ciclabile del lungomare Sud, a Grottammare. Le 5 imprese sono state estratte tra 103 ammesse, su 106 manifestazioni di interesse comunicate al Comune di Grottammare.

 

A breve l’ulteriore fase della procedura di selezione, con l’invito alle 5 concorrenti a presentare le offerte economiche.

La riqualificazione  del tratto a sud del viale De Gasperi è stata approvata  i primi di  ottobre ed è un progetto che unisce, nel nome della mobilità alternativa, i tre comuni della Riviera delle Palme, destinatari di fondi ministeriali banditi col Piano nazionale sicurezza stradale.  Il progetto  si intitola “Ciclovia Costa Picena” e dà seguito ai contenuti di un accordo sottoscritto tra le amministrazioni comunali di San Benedetto del Tronto, Grottammare e Cupra Marittima nell’autunno 2013.

Per quanto riguarda il tratto grottammarese, il progetto prevede la revisione del viale ciclabile a sud della foce del torrente Tesino, con l’obiettivo di renderne più agevole la percorribilità. L’intervento si svilupperà su 1250 metri, valore di progetto 330 mila euro. Il costo complessivo della proposta “Ciclovia Picena” è pari a 889 mila euro e verrà finanziato per il 45% con fondi del Ministero dei Trasporti.

La nuova veste del lungomare sud è stata predisposta dal Gruppo interno di progettazione, integrato dai tecnici ingegner Michele Baldassarri, per gli aspetti relativi all’impianto di pubblica illuminazione, e dall’agronomo Lorenzo Granchelli, per quelli relativi alla modifica del sistema del verde.  L’impianto della riqualificazione, infatti, si sviluppa su tre direttrici: mobilità ciclabile,  illuminazione e arredo verde. Più dettagliatamente:

Mobilità ciclabile:  la messa in sicurezza del percorso è perseguita trasferendo ai lati dello stesso gli elementi attualmente al centro della pista – aiuole, vegetazione e pali dell’illuminazione pubblica – e sostituendo il rivestimento in porfido presente in alcuni tratti con pavimentazione al quarzo; inoltre, verrà rafforzata la separazione tra la pista e la carreggiata stradale con una siepe di pitosfori.

Illuminazione: la pubblica illuminazione verrà potenziata e adeguata alla normativa regionale contro l’inquinamento luminoso (l.r. 10/2002), mediante la sostituzione dei corpi illuminanti attuali con più moderni sistemi a tecnologia LED. Gli attuali 120 lampioni verranno sostituiti con 75 elementi di nuova generazione in alluminio; di questi, 47 – verranno disposti non più sulla mezzeria ciclabile ma sulla linea di confine tra questa e il percorso pedonale.

Arredo verde: la nuova sistemazione dell’arredo verde prevede non solo il ricollocamento delle essenze attuali, ma anche la messa a dimora di nuovi palmizi in luogo di quelli devitalizzati a causa del punteruolo rosso. Sono previste, pertanto, la ricollocazione delle 17 phoenix canariensis ad ovest e dei 168 oleandri ad est della pista e l’integrazione del sistema verde con 23 esemplari di Washingtonia spp, in sostituzione parziale delle Phoenix già compromesse dal coleottero. Verranno inoltre rimossi i resti di 52 palme devitalizzate.