MONTEPRANDONE – Anche l’opposizione di Partecipare per Cambiare critica l’amministrazione Stracci per la situazione in cui versa via Monterone, a Monteprandone, a causa di una frana che ha interessato l’arteria viaria quasi un anno fa: “Chi ci amministra non è ancora riuscito a mettere in sicurezza una strada gravemente danneggiata in una zona abitata a ridosso di un forte pendio, con metà della carreggiata già sprofondata e con l’altra segnata da crepe e avvallamenti”, scrivono i consiglieri comunali Marino Lattanzi, Stefano Ciampini e Luciana Balestra.

“Anche se il sindaco cerca di minimizzare – continua la nota – la verità è che la strada, in quelle condizioni, rappresenta un pericolo per chi vi transita e per i cittadini che risiedono nella zona. L’unica cosa che si è pensato di fare è stata quella di mettere su una sola metà della carreggiata un cartello con scritto strada chiusa: ma come si fa a posizionare un simile cartello (strada chiusa) all’ingresso di una via che è, di fatto, ancora aperta al transito veicolare?”

Aggiungono i tre consiglieri: “Noi riteniamo che il sindaco stia sottovalutando il problema, perché con le piogge violente ed abbondanti degli ultimi anni lasciare una strada in quelle condizioni significa mettere a rischio la sicurezza dei cittadini, le cui richieste d’aiuto devono essere ascoltate. Questa vicenda dimostra, ancora una volta, l’inadeguatezza di chi ci amministra e, nello specifico, l’incapacità di affrontare e risolvere le nuove sfide che ci pongono i cambiamenti climatici. Per quanto ci riguarda, noi di Partecipare per Cambiare abbiamo già denunciato in Consiglio Comunale la necessità di mettere immediatamente in sicurezza la strada franata e faremo tutto quanto è nelle nostre possibilità affinché il problema di via Monterone trovi finalmente un’adeguata e giusta soluzione”.