
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ricordate la speranza dei tifosi rossoblu di un ripescaggio in Lega Pro nel caso in cui si fosse tornati ad una terza serie con 60 squadre? Niente, non se ne fece nulla, e la Samb di Fedeli ha ripreso a giocare il campionato di Serie D.
Ieri, a Chieti, il direttore sportivo neroverde Omar Trovarelli, ha invece dichiarato: “Il nostro obiettivo è quello di raggiungere i play-off che quest’anno saranno importanti: dall’ultima riunione di Lega abbiamo saputo che quest’anno ci saranno molti ripescaggi, poiché vogliono riportare la Lega Pro a 60 squadre. Come ben sapete ci sono molte squadre che partecipano a questo campionato in grosse difficoltà economiche e che l’anno prossimo non si iscriveranno”.
Se quanto dichiarato da Trovarelli corrisponde a verità, e non c’è motivo per dubitarlo, ci troviamo di fronte all’ennesima schizofrenia del calcio italiano, che in pochi mesi sconfessa decisioni portate avanti fino allo scontro estremo.
Lascia un commento
Se saremo promossi direttamente come prima in classifica (e quindi non saremo interessati ai ripescaggi) state certi che ci sarà una valanga di squadre ripescate anche fuori graduatoria play-off.
E’ sempre stato così…
Il Chieti poi credo che abbia un record di ripescaggi usufruiti, tipo i cugini ascolani…
L’Ascoli è imbattibile a livello mondiale in questo, è salita di categoria più nelle aule che sul campo.
Mi sembra di sentire arcipreti l’anno scorso il periodo era questo e stavamo a -10 dal primo posto
Dichiarazione di convenienza, come quella dell’anno scorso, per invogliare i pochi tifosi neroverde rimasti a continuare ad andare allo stadio