SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Buon test della Legio Picena Under 14 contro le squadre più forti del girone nel triangolare che ha chiuso la prima fase. I giovani rossoblù sono partiti in formazione rimaneggiata per le assenze di Merli (prevista) e per le defezioni dell’ultimo momento di Chioma e Matteo Bollettini. Esordiente dal primo minuto Ivan Poljanovsky ed esordiente in assoluto Liam Cappelletti.

La Legio parte a spron battuto contro il favoritissimo Pesaro, sbaglia una meta quasi fatta per una irregolarità avversaria e ne spreca un’altra con La Forgia che, solo in mezzo ai pali, si lascia sfuggire il pallone. La squadra si disunisce e subisce le veloci ripartenze degli avversari, che chiudono la gara 29-0.

Stesso copione nella gara successiva contro Jesi, con i rossoblù che entrano due volte in area di meta avversaria, ma non riescono a a schiacciare l’ovale per la feroce difesa. Col passare del tempo, complice anche la stanchezza, la Legio molla e finisce per perdere 34-0. Le prime della classe non sono lontanissime, ma bisognerà lavorare intensamente per colmare il gap. Adesso, quattro settimane di preparazione per affrontare al meglio la seconda fase. Per la cronaca, Pesaro ha battuto Jesi 12-0 nella terza partita del raggruppamento.

Questa la formazione schierata dalla Legio: La Forgia; Poljanovsky, Spinozzi, Silvestri, Bollettini Mirco; Di Teodoro, Zappasodi; Sciocchetti; Ruggieri (Cappelletti), Palamara; Chiarini, De Angelis, Silla; a disposizione Del Monte.