CHIETI- Le impressioni dei protagonisti dopo Chieti-Samb finita con la settima meraviglia in trasferta per gli uomini di Palladini.

Roberto Pomponi: Deluso dalla Samb, mi aspettavo uno squadrone che ci costringesse nella nostra metà campo per tutta la gara e invece i ragazzi hanno giocato benissimo e abbiamo perso principalmente per sfortuna. Diciamo che sono state altre le squadre che mi hanno impressionato in questo campionato, almeno sul nostro campo. Dos Santos? Per quanto mi riguarda da qui non si muove, almeno finché lo vorrà lui. Nessun accordo raggiunto con Fedeli sul giocatore.

Piero Zuccarini(allenatore in seconda del Chieti): Soddisfatto del gioco espresso dai ragazzi oggi, per affrontare una squadra così non potevamo non passare dal gioco. Il 5-4-1 adottato da Palladini nel finale la dice lunga su quanto espresso da noi oggi con loro spaventati del nostro secondo tempo giocato su livelli molto alti.

Franco Fedeli: Dos Santos non penso arrivi anche perché l’incontro con Pomponi è stato più che altro informale e scherzoso. La vittoria è stata sofferta ma preziosissima, soddisfatto del primo tempo, molto meno del secondo in cui ci siamo un po’ spaventati del loro ritorno. +8? Continuiamo così e a meno di pasticci sono certo che andremo molto lontano.

Ottavio Palladini: Partita difficile su un campo difficile contro una squadra che giocava con un modulo particolare: un 3-4-3 che sapevamo avrebbe consentito loro di sfruttare le fasce al meglio e così è stato per tutta la gara, specialmente con Fiore sull’out di destra. Il gol a inizio secondo tempo poteva tagliarci le gambe, bene a non regalare nulla a e tenere la concentrazione per tutto il secondo tempo su un terreno per giunta molto brutto. Siamo stati tosti e attenti. Contento di Raparo, sia lui che Baldinini hanno avuto un ottimo impatto ma d’altronde sapevamo che calciatori andavamo a prendere sia umanamente che calcisticamente.

Marco Raparo: Finalmente sono arrivato a San Benedetto e sono felice di giocare per questa squadra. Mentirei se dicessi che centinaia di tifosi al seguito non mi abbiano fatto effetto, ero abituato al massimo a 40 persone quando giocavo per la Folgore. Soddisfatto per la gara vinta, un po’ meno per la mia prestazione che poteva essere migliore, ho fatto qualche errore.

Lorenzo Sorrentino: Sono felice per la mia prestazione, condita dal gol, e per la vittoria della squadra. Nel finale ho sofferto un po’ perché tendo a non risparmiarmi a livello di corsa così negli ultimi minuti sono andato in debito di ossigeno. Dos Santos è un gran bel giocatore e se arrivasse sarebbe accolto a braccia aperte anche perché per quanto mi riguarda amo rubare con gli occhi dai giocatori più forti ed esperti. Il +8? E’ sicuramente un gran traguardo soprattutto dopo 16 giornate, se dovessimo perdere questo campionato a questo punto sarebbe solo per nostri demeriti.