SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Riportiamo e pubblichiamo il messaggio augurale inviato dal Comandante Genarale Ammiraglio Vincenzo Melone in occasione del ventennale dell’istituzione del 1° nucleo operatori subacquei della Guardia Costiera.

“Nel ventesimo anniversario della costituzione del primo nucleo operatori subacquei della Guardia Costiera (San Benedetto del Tronto, 1995) con la quale fu avviato il percorso della componente subacquea delle Capitanerie di porto, in occasione della cerimonia con la quale oggi, nelle acque di Numana, si celebra tale importante ricorrenza, desidero rivolgere, a nome mio e di tutto il personale del Corpo, il più sentito apprezzamento per coloro che oggi operano nella componente subacquea, nel nucleo di San Benedetto del Tronto come presso gli altri quattro nuclei che, in questi anni, si sono aggiunti, a Napoli, Messina, Cagliari e Genova.

Esprimo sincera gratitudine per il prezioso lavoro che la componente subacquea ha svolto in questi anni e che svolge ogni giorno, rappresentando un’articolazione operativa in grado di esprimere attività caratterizzate da elevatissimi standard di qualità ed efficienza. Alle attività cui la componente subacquea delle Capitanerie di porto – Guardia costiera assolve ogni giorno, con impegno e professionalità, svolgendo compiti ad alto contenuto specialistico nei settori della Polizia giudiziaria, della tutela dell’ambiente marino e delle risorse ittiche, dei beni archeologici sommersi , si aggiungono gli interventi in numerose recenti e grandi emergenze, eventi straordinari e di grande impatto per I’opinione pubblica, come l’attività svolta per il naufragio della Costa Concordia, le operazioni a supporto alle popolazioni colpite da alluvioni e la missione di salvaguardia della vita umana in mare, nel quadro dell’emergenza migranti, nel cui contesto i subacquei della Guardia Costiera esprimono la componente imbarcata dei soccorritori navali.

Desidero soprattutto evidenziare il contributo offerto in occasione del tragico incidente alla Torre Piloti di Genova, dove il personale della componente ha saputo indirizzare le proprie energie con altissimo senso del dovere ed encomiabile generosità, in uno sfondo di solidarietà e fratellanza autentica, qualità suggellate dal conferimento della medaglia d’argento al valor militare. Vent’anni di attività e di servizio incessante a supporto di chi ha bisogno, in grado di esprimere vere eccellenza dell’assetto operativo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, confermandosi quale strumento operativo cui è affidato un ruolo strategico, di altissimo valore e strettamente compenetrato con l’organizzazione tecnico-amministrativa del Corpo per il miglior assolvimento dei compiti affidati nel quadro delle attribuzioni del Ministero delle infrastrutture e. dei trasporti, dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, delle politiche agricole alimentari e forestali e dei beni culturali.

Netta dimensione multifunzionale che caratterizza la componente subacquea del Corpo, essa è concreto esempio di altissima specializzazione professionale coniugata ad efficienza e capacità di operare tempestivamente, esprimendo, in sé valori e tratti caratteristici autenticamente propri dell’intero Corpo delle capitanerie di porto – Guardia Costiera”.