di Giovanna Badaloni

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Torna anche quest’anno la Colletta Alimentare. L’iniziativa, organizzata dal Banco Alimentare, si svolgerà anche nella provincia di Ascoli Piceno e come sempre per partecipare sarà sufficiente fare spesa in uno dei supermercati aderenti, e donando alimenti per l’infanzia, riso, olio d’oliva, legumi, sughi e pelati, latte a lunga conservazione, tonno e carne in scatola. I generi raccolti saranno suddivisi per tipologia e portati al Magazzino del Banco Alimentare di San Benedetto.

Lo scorso anno il successo dell’iniziativa non è stato fermato dalla crisi. Nel Piceno sono state donate 33 tonnellate di alimenti, con un incremento dell’1% rispetto al 2013.

“La fame oggi ha assunto le dimensioni di un vero scandalo, che minaccia la vita e la dignità di tante persone”. Parole che fungono da monito e da stimolo per i volontari che sabato prossimo animeranno in tutta Italia la diciannovesima Colletta Alimentare.

La  presentazione ufficiale dell’iniziativa nel Piceno si è tenuta questa mattina, giovedì 26 novembre, presso la sede dell’Istituto Santa Gemma Galgani, un simbolo per i valori di cooperazione ed impegno sociale. “L’attività della cooperativa – ha ricordato il consigliere dell’Istituto Giuseppe Nico – è oggi sospesa, il nuovo Cda insediato da poco più di un mese, sta cercando di riprendere questa strada perché sono ancora oggi visibili l’immutata sensibilità ed il grande affetto della comunità sambenedettese per questa opera”.

Secondo Nico occorre recuperare l’attività di volontariato e sviluppare la rete no profit locale per raggiungere gli obiettivi, riproponendo Santa Gemma come motore e centro di una più vasta comunità, che operi secondo le linee della sussidiarietà.

Alla conferenza è intervenuto anche il responsabile provinciale Massimo Capriotti, che ha sottolineato come la Colletta coinvolga enti di differenti confessioni religiose, configurandosi come un punto di incontro fra diverse culture. Ha inoltre ricordato la presenza dell’Esercito Italiano, che effettuerà a sua volta una raccolta, come faranno i detenuti della casa circondariale di Marino del Tronto. “Contiamo di coinvolgere nella colletta 63 tra supermercati e ipermercati e circa 800 volontari sul territorio”, ha concluso.

Francesco Galieni, responsabile del Banco Alimentare del Magazzino di San Benedetto, ha ricordato che nella provincia di Ascoli Piceno le realtà assistite sono 42, per un totale di 9.000 persone.