SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il tavolo regionale di coalizione ha deciso: primarie a turno unico e seggi aperti a tutti. L’incontro tra le forze di centrosinistra si è svolto venerdi, alla presenza tra gli altri del segretario Pd Francesco Comi, del vice Vincenzo Lucciarini e dei rappresentanti di Verdi, Psi, Udc, Idv e liste civiche.

La bozza conclusiva verrà redatta entro la prossima settimana, con l’ultima parola che spetterà alla direzione regionale dei democratici. A quel punto, il documento sarà inviato alle segreterie locali, tra cui quella sambenedettese.

“L’intenzione della coalizione – ha dichiarato Lucciarini – è quella di fornire alle realtà comunali che decideranno di procedere alla scelta del candidato sindaco con le primarie uno strumento chiaro e il più disponibile possibile in grado di promuovere la partecipazione dei cittadini alla consultazione interna favorendo la massima apertura affinché tutti coloro che vorranno dare il proprio contributo di scelta siano messi nella condizione di poterlo fare. L’appuntamento della prossima primavera rappresenta un momento elettorale importante al quale tutti insieme siamo tenuti a garantire la massima capacità di programmazione e prospettiva per la crescita delle politiche di prossimità”.

Lucciarini fa inoltre sapere che gli aspiranti candidati potranno raccogliere le firme necessarie tra i cittadini. Metodo al contrario sgradito alla segreteria rivierasca, che avrebbe voluto restringere la pratica ai tesserati.