SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Civatiani e Sel correranno assieme alle prossime elezioni comunali. L’annuncio arriva all’indomani dell’incontro tra le due delegazioni, in vista del fondamentale appuntamento di primavera.

Le due realtà intraprenderanno un percorso comune “aprendo un confronto serio e serrato con le forze che si riconoscono nel centrosinistra”.

Da capire se l’alleanza riguarderà pure il Pd, con cui i rapporti sembrano essersi deteriorati dopo le ultime vicende legate ai Poru (soprattutto con la corrente vendoliana).

Proprio i piani di riqualificazione urbana sono uno dei due nodi da sciogliere, assieme alla possibilità reale di un’apertura della coalizione al centro con l’ingresso in squadra dell’Udc.

“Sul primo tema, Sinistra Ecologia e Libertà e Possibile ribadiscono la richiesta all’amministrazione di stralcio dei Poru proposti da Areamare srl ed Edilcomar srl (in Via Mare e Viale dello Sport, ndr), nella convinzione che la questione non possa essere risolta con atti di forza o di arroganza politica, ma con il rispetto verso le posizioni politiche anche in dissenso degli alleati, e con il dovuto confronto con i cittadini”, scrive in una nota Giorgio Mancini.
In merito invece all’approccio con Domenico Pellei e Amedeo Ciccanti, si sottolinea la contrarietà ad un allargamento dell’allenza ad una forza “tradizionalmente ostile ad una prospettiva di centrosinistra. La mera sommatoria di consensi e preferenze elettorali – conclude Mancini – senza distinzione di linea politica o di idee, porterebbe al massimo al tentativo opportunistico e velleitario di costruire un comitato elettorale per il futuro candidato sindaco e non una vera alleanza politica in grado di governare la città per i prossimi cinque anni”.