MARTINSICURO – Costretta, sotto minaccia, a cedere a tre connazionali grosse somme di denaro introitate grazie al meretricio.

Ha deciso così di raccontare tutto ai carabinieri la donna rumena di 36 anni che si prostituiva insieme ad una connazionale in un appartamento di Martinsicuro.

A finire nei guai, C.S 40enne rumena, coinquilina della donna, il fratello, N.S di 45 e A.R.G di 21. I tre, senza fissa dimora in Italia e già con precedenti specifici, sono stati denunciati a piede libero dai carabinieri di Martinsicuro per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.

Stando a quanto raccontato dalle 36enne ai carabinieri, i tre, dietro continue minacce di morte, pretendevano parti del denaro ricavato dalla donna grazie al mestiere più antico del mondo. Un’estorsione che si protrae dal 2012, quando le due lucciole si prostituivano in Spagna.