GROTTAMMARE – Riportiamo e pubblichiamo un comunicato, giunto in redazione, da Andrea Crimella del Movimento 5 Stelle di Grottammare:

“La fiera di San Martino: tradizionale sbornia o tradizione da rispettare? Memori dello scorso anno quando vi fu durante la fiera uno spettacolo straziante da cronaca nera, ci sentiamo in dovere in quanto cittadini responsabili di raccomandare all’amministrazione comunale di Grottammare che sia portavoce di una cultura responsabile per ciò che concerne l’assunzione di alcolici, a tutela delle nuove generazioni, responsabilizzandoli, prendendo spunto anche dal nostro intervento nel consiglio comunale dello scorso anno.

Dovrebbero essere i giovani stessi ad essere responsabilmente responsabilizzati, controllori e controllati. Nell’ottica di costruire generazioni di cittadini con la C maiuscola. La storia serve per migliorare il futuro delle nuove generazioni, dovremmo e vorremmo ricordare la Fiera come un momento di ritrovo sociale, come una tradizione che non vogliamo muoia mai e non come ‘Ti ricordi di quella sbornia?’

Si richiede inoltre all’amministrazione comunale di aumentare il servizio di vigilanza: oltre che per l’abuso di alcool anche per evitare l’abusivismo di commercianti irregolari. Stare con la legalità è un dovere”.