SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Riguardo la recente discussione sull’aumento delle tariffe di biglietti e abbonamenti al servizio di trasporto pubblico, riportiamo e pubblichiamo un comunicato dell’assessore ai trasporti Luca Spadoni:
“Sulle accuse che la consigliera Ruggieri rivolge all’amministrazione comunale di San Benedetto circa l’aumento delle tariffe di biglietti ed abbonamenti al servizio di trasporto pubblico locale, viene innanzitutto da chiedersi se siano le stesse che vengono rivolte al sindaco di Ascoli, collega di partito della Ruggieri, che ha compiuto la medesima scelta.
La realtà è che la Start, che gestisce il servizio, versa in condizioni economiche delicate sia per i tagli ai trasferimenti regionali avvenuti in passato ma anche per le scelte, a dir poco discutibili, compiute in passato dal precedente management di marca Castelli-Celani, ora sostituito, ed ha concordato con i Comuni soci, Ascoli e San Benedetto, di poter usufruire della facoltà concessa dalla Regione di adeguare le tariffe.
Non è una consolazione sapere che, ad esempio, a Roma e a Milano il biglietto costa 1,50 euro e da noi costa ora 1,25, ma deve essere spiegato alla pubblica opinione che certe scelte non si fanno a cuor leggero, ma a seguito di attenta valutazione degli equilibri finanziari.
Le dichiarazioni demagogiche di chi non ha l’onere di fare scelte difficili e a volte impopolari sanno tanto di campagna elettorale”.
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Direttore questo articolo oggi capita proprio a fagiolo! Ho mia figlia che va a scuola a Ripatransone,ho fatto l’abbonamento per il pullman della START,ho speso quasi 380euro c’era uno sconto!Oggi così per curiosità gli ho chiesto quanti passeggeri mostrano il biglietto o l’abbonamento all’autista!!!Risposta secca: “Ma chi lo fa il biglietto o l’abbonamento i DEFICIENTI come noi!!”I controllori passano una volta al mese e neanche controllano!!Io penso che se in pochi pagano é normale che la Start va in deficit non ci vuole la laurea in economia!!Almeno li disinfettassero ogni tanto!A questi signori che si danno la colpa uno contro… Leggi il resto »
La mia quarta figlia è andata per 5 anni a scuola a Ripatransone con il pullman. Non mi ha mai parlato di mancati o scarsi controlli. Anzi pagò una multa perché un giorno lasciò la tessera a casa. Se è come dice lei fu una vera e grandissima sfortuna.
Forse si è stata sfortunata! Ho chiesto di nascosto da mia figlia ad altri studenti che fanno lo stesso tragitto e la risposta è che il biglietto o l’abbonamento lo fanno in pochi ,tanto passa una volta ogni tanto!!sAnche qui vale si paga poco se si pagasse tutti!!Ma se non si fanno i controlli,di cosa parliamo! Tanto come al solito va finire che non è colpa di nessuno,e io pago!
…in fatto di sicurezza ma questi autobus come i scuolabus hanno le cinture di sicurezza?Se non le hanno si può fare qualche denuncia oppure lasciamo stare così?
Se non le avessero sì.
A Grottammare non li ho visti
Certo che i nostri amministratori sono delle eminenze in fatto di gestione di soldi pubblici, come dimostrano la condanna di Gaspari e la fallimentare campagna di Russia, costataci 40.000 euro.
Egr. Spadoni, da quando sei al governo della città, Comune socio di questa partecipata, l’abbonamento che pago per mia figlia per andare a scuola oggi è raddoppiato. Ora mi vieni a dire che la colpa è di altri? E tu dov’eri? Lo dici a Novembre 2015, guarda caso a primavera 2016 ci sono le elezioni?