TANTI I PROBLEMI. La città di San Benedetto del Tronto e tutta la riviera picena, hanno molti problemi da risolvere. Le prossime elezioni (2016) nella città capofila, dopo un decennio di inattività e di scelte sbagliate, saranno (speriamo) importantissime per fare da volano a tutto il territorio. Ne parliamo diffusamente nel giornale in edicola (N. 1050) da lunedì prossimo 26 ottobre, insieme all’inserto sportivo Lunedì Sport per raccontarvi la partita tra Isernia e Samb.

REMO CROCI E NOI.   Direte: ma che c’entra? L’associazione mi è venuta in mente oggi leggendo un articolo del Corriere Adriatico che riguardava il giornalista di Mediaset ma anche spulciando, in questi giorni, il quotidiano Mariner fondato da me e mio fratello nel 1983. Durò un’intera estate.

La raccolta di quello spaccato giornalistico è stata utilissima per rinfrescarmi la memoria e a Massimo Falcioni per prendere spunti dai quali ha tratto l’articolo sulla storia politico-partitica di sei persone che dura dal 1983 ai giorni nostri.

Le sacrosante problematiche che oggi ha elencato Remo (clientelismo, associazionismo lobbistico, eletti incapaci e tanto altro), prima con mio fratello, poi in qualità di fondatore di testate giornalistiche, le sto portando avanti da oltre 30 anni esclusivamente con spirito di sacrificio (in tutti i sensi) e per amore della mia città, non per lavoro. Nessuno mi hai pagato per scrivere giornali che ho fondato e sostenuto. Tutto trasparente e dimostrabile.

Un impegno che mi sta dando tante soddisfazioni con Riviera Oggi ma che mi ha creato e mi crea anche tanti problemi con chi detiene il potere.

Purtroppo dalle nostre parti (ma credo anche in altre province) i giornali sono visti solo come strumento di lavoro e utili a chi ha bisogno di immagine e di immagini, non come una missione atta a sollecitare la soluzione di quei problemi che Remo Croci ha ben illustrato oggi sul quotidiano anconetano. Problemi che credo conosca anche lui da almeno 4 lustri(venti anni)

Evidentemente però, provare a sollecitare soluzioni con un giornale come facciamo io e miei valenti collaboratori, serve ma poco. Forse nel tempo ma chissà.

Anche perché, oltre a chi detiene (grazie ai metodi citati da Croci) il potere, diamo pure fastidio a qualche galoppino che anonimamente prova a screditarci, seppur inutilmente.

Se Riviera Oggi (prima Sambenedetto Oggi)  fosse nato (1992) come una lista elettorale, qualche successo in più lo avrebbe ottenuto. Mentre lo dico mi viene però un dubbio: ci avrebbero votato? È lo stesso dubbio che si è posto venticinque anni dopo Remo Croci, con le motivazioni che uniscono il suo e il mio (nostro) pensiero.

A chi ritiene autoreferenziale (dai vocabolari: “chi si riferisce solo a sé stesso ignorando il resto) codesto disappunto, ricordo che le mie sono semplici citazioni storiche (per quel che mi riguarda tutte dimostrabili con il mio lavoro originario e con quello attuale) … senza ignorare il resto.