SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Otto giornate sono poche per stilare una lista delle pretendenti alla promozione, tra delusioni come il Campobasso che potrebbero recuperare posizioni e magari squadre come il Monticelli che non ci si aspettava ai vertici della classifica di Serie D.

La Samb, nonostante il primo posto in classifica in coabitazione col Fano, ha esonerato l’allenatore Beoni, per far subentrare Palladini, a causa di due pesanti sconfitte, 4-5 e 1-4, subite in casa proprio con Monticelli e Matelica. Bisogna anche analizzare che nelle otto gare fin qui disputate i rossoblu hanno affrontato sei squadre che sono, o aspiravano ad essere (Campobasso), nelle posizioni di testa.

Parliamo di Fano, a pari punti con la Samb. Avezzano (14 punti, due in meno del duo capolista), Matelica e Monticelli (13), e appunto Campobasso. Tranne Vis Pesaro (5 punti), e Casteldifardo, tutte formazioni di alta classifica. Discorso intermedio per la Fermana (8, comunque imbattuta in quattro incontri casalinghi).

Isernia certamente non è trasferta agevole, per l’esordiente Palladini. Molisani imbattuti in casa, due pareggi e due vittorie, quattro gol fatti e soltanto uno dormiti. Il cammino successivo prevede, sempre sulla carta, gare più abbordabili con l’eccezione della sempre complicata trasferta di Jesi e poi, l’ultima del girone di andata, contro il San Nicolò, al Riviera delle Palme.

Discorsi che potrebbero lasciare il cosiddetto “tempo che trovano” ma che sono una pressione sulla squadra e su Palladini perché, ovviamente, il confronto con Beoni verrà sempre fatto. Speriamo come un ricordo e non come un’ombra.