SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’attuale primo cittadino di San Benedetto Giovanni Gaspari mercoledì 14 ottobre ha convocato una conferenza stampa in merito alla questione dei Poru. Ha evitato di invitare Riviera Oggi.

Non è più il tempo delle parole, per noi, constatando che dall’intera maggioranza, e dai tanti candidati sindaci della sua parte, non vi sono distinzioni né solidarietà espresse al nostro giornale. Evidentemente, per proprietà transitiva, così piace a molti e molti potrebbero comportarsi allo stesso modo nel caso fossero eletti. E la stessa strafottenza può essere mostrata nei confronti di tanti cittadini sgraditi.

Non è più il tempo delle parole, dicevamo, perché della questione se ne occuperanno gli avvocati.

Ricordiamo cosa abbiamo scritto in merito a questo genere di eventi l’ultima volta che ce ne siamo occupati (clicca qui).

Da una nota del presidente dell’Ordine dei Giornalisti delle Marche Dario Gattafoni: “Questo Consiglio ribadisce quanto già comunicato al sindaco Gaspari con la note del 9 giugno 2014: l’utilizzo per la tenuta dei rapporti con gli organi di informazione di personale amministrativo non abilitato ai sensi della Legge 7.6.2000 n.150, costituisce evidente violazione della richiamata normativa e potrebbe esporre il personale comunale a ciò indebitamente incaricato a conseguenze penali ex art. 9 Legge 3.2.1963, artt. 6 e 9 Legge 7.6.2000 n. 150 e art. 348 Codice Penale.
 
Anche ove il materiale trasmesso alle testate giornalistiche fosse costituito da riflessioni personali o politiche su particolari aspetti della vita pubblica (asserzione del sindaco, che voi contestate) e fosse pertanto ritenuto estraneo alle funzioni dell’ufficio stampa, le stesse andrebbero affidate, semmai, ad un portavoce (…). Non sembra però questa la natura degli incontri a cui fate riferimento (conferenze stampa del 25 ottobre 2014 e 8 aprile 2015) così come dei comunicati del 25 aprile e 9 maggio 2014″.