DI ALESSANDRA AMATUCCI

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si terrà venerdì 9 ottobre presso l’auditorium comunale Tebaldini il convegno sul tema degli allontanamenti facili nelle case famiglia e l’istituzione del registro della bigenitorialità.

Sull’argomento si è espresso l’onorevole Antonio Guidi, neuropsichiatra infantile, che si batte da anni a tutela dei minori: “E’ necessario porre la dovuta attenzione sulle motivazioni che spingono ad allontanare un bambino dalla famiglia; le cause sono riconducibili prevalentemente a violenze psicologiche e sessuali. L’ideale sarebbe, quindi, togliere il bambino dalla famiglia in difficoltà, che non può prendersene cura, e affidarlo ad una comunità, in cui poter trovare un adeguato sostegno grazie alla presenza di esperti e fidati specialisti”.

L’ex ministro sottolinea come il sistema e le procedure in merito siano spesso poco chiare e penalizzanti: “L’assistente sociale tende ad essere il braccio armatore e il tribunale contribuisce al fallimento del percorso di allontanamento.” Guidi si batte da anni per questa causa, affermando che la presenza del bambino all’interno della comunità non debba essere qualcosa di duraturo ed eterno; sostiene, dunque, l’attuazione di tale procedimento purché esso non conduca ad un allontanamento totale.

Il convegno avrà inizio alle 14.30. E’ organizzato da Adiantum – Associazione di Aderenti Nazionali per la Tutela dei Minori, Associazione Pronto Soccorso Famiglia e Associazione Nonne e Nonni Penalizzati dalle Separazioni.