FEDELI: Abbiamo sbagliato la formazione, secondo me è stata sbagliata la scelta di Mapelli, in primo luogo per la gara ottima fatta dai due terzini nella gara con la Vis e in secondo luogo per le difficoltà espresse già da subito dal nuovo arrivato. Ho visto un arbitro che ha voluto fare il protagonista condizionando pesantemente la gara. Lo scatto di orgoglio nel secondo tempo è stato solo un’illusione visto che col gol di Rega abbiamo ripetuto di nuovo gli errori decisivi della prima frazione. Reputo la partita un episodio che può accadere, ma voglio una ripresa già dalla prossima a Fano dove già tutti si giocheranno molto, spero che sia stato un bagno di umiltà per un gruppo che forse ha fatto l’errore di montarsi la testa dopo cinque risultati utili consecutivi.

PEZZOTTI: Da martedì dobbiamo fare quadrato fra noi, dobbiamo analizzare quello che oggi non è andato e rifarci già da subito a Fano. Non eravamo fenomeni dopo 4 vittorie consecutive e non siamo dei brocchi ora. Dobbiamo riprendere la corsa con la consapevolezza che siamo una ottima squadra e dobbiamo migliorare e mostrare segnali di ripresa già da Fano. Quando vai sotto tenti sempre di attaccare e lo imputo a questo i gol in contropiede presi. Oggi non ho fatto una buona gara, può capitare e spero di riprendermi  presto. L’arbitro non ha fatto una bella gara, c’erano due rigori almeno su Montesi  e su Titone.

BEONI: Il campo non da sempre le risposte che ti aspetti, abbiamo lavorato tutta la settimana sulle situazioni dove puntualmente siamo stati puniti dal Monticelli come le ripartenze e le palle vaganti che puntualmente sono molto bravi a sfruttare. Non accetto che si dia la colpa ai due terzini, la scelta di Tagliaferri a sinistra è stata dettata dalla netta attitudine di Petrucci che statisticamente tende a rientrare all’interno del campo. Abbiamo semplicemente fatto degli errori che abbiamo pagato troppo e una squadra come noi non può subire cinque gol in casa. Voglio comunque precisare la costernazione dei miei ragazzi che sono mossi da uno spirito di riscatto che in parte hanno fatto vedere nel secondo tempo e che spero faranno e vorranno far vedere alla prossima partita. Non voglio parlare dell’arbitraggio, quando prendi cinque gol in casa non ci si può limitare a cercare queste scuse, il calcio è fatto di episodi, arbitrali e di gioco ed oggi ce ne sono stati molti. Mi prendo ogni responsabilità, dovrò essere più bravo a farmi ascoltare dalla squadra.

STALLONE: Il Monticelli è quello che avete visto nel primo tempo, bravo ad attaccare e sfruttare le ripartenze ma è anche la squadra che nel finale prende troppi gol. E’ andata bene perché abbiamo fatto la gara giusta, una gara offensiva era l’unica soluzione perché aspettare la Sambenedettese nella nostra metà campo sarebbe stata una condanna a morte. Contentissimo dei miei e dei dettami recepiti alla perfezione ma non montiamoci la testa, il nostro obiettivo rimane la salvezza, la promozione dello scorso anno rimane sempre il nostro più grande traguardo. Credo che San Benedetto debba guardare con un occhio benevolo la nostra realtà perché siamo una piccola favola, un piccolissimo club che rappresenta una unicità nel girone F, soprattutto perché possiamo contare su una base nettamente inferiore per budget, seguito e quant’altro rispetto alla Samb.

DI NARDO: Se non avessimo fatto il quinto gol probabilmente la partita sarebbe stata diversa, soddisfatto nonostante abbia preso 4 gol, sono contento per la prestazione della squadra. Sui richiami dell’arbitro che lo ha ammonito per perdita di tempo Di Nardo dice: “queste cose fanno parte del gioco e dopo l’ammonizione ho cercato di accelerare quando l’arbitro mi chiedeva di farlo”.

BONVISSUTO: Ho da recriminare su qualche occasione persa e per qualche mio errore, anche se non credo di aver,nel computo finale, disputato una brutta gara. Forse potevo sfruttare meglio l’occasione che mi è capitata nel finale del primo tempo, sul 4 a 1 per loro, gol che se fosse arrivato forse avrebbe indirizzato meglio la gara sui nostri binari.

SABATINO: Abbiamo sbagliato tanto, cercheremo di migliorare i tanti aspetti da valutare in settimana. Nel secondo tempo ho personalmente avuto più spazi, visto che la partita è cambiata con il Monticelli che si è richiuso indietro, con un po’ più di fortuna e qualche errore arbitrale in meno su cui non mi adagio comunque, la partita poteva essere diversa.