SAN BENEDETTO DEL TRONTO – È un resoconto positivo quello che accompagna la fine dell’estate 2015. “Merito del clima, spiega Antonia Fanesi dell’Apt, e del fatto che con la crisi gli italiani scelgono di trascorrere le vacanze in Italia piuttosto che all’estero”.  “Già a giugno i primi dati positivi” aggiunge Alessandro Palestini.

Ora è tempo di rafforzare le collaborazioni. In questa direzione si muove la Pro loco di San Benedetto e il suo presidente, Andrea Perazzoli, espone due nuovi progetti: info point nelle zone centrali di San Benedetto e Porto d’Ascoli con operatori qualificati e brochures contenti i dati di tutte le strutture ricettive.

Nuovo membro dell’associazione è l’Arisap che, diretta da Roberto Morello, rilancia l’alta ristorazione del Piceno attraverso tre proposte. Primo di questi progetti è il metro zero. Sarà ideato un emblema che caratterizzerà i ristoranti che adotteranno una filiera corta. Seconda proposta sarà Cooking for tourism, uno show che verrà proposto in collaborazione con l’Accademia degli chefs entro la fine dell’anno e vedrà la partecipazione di Sabrina Tuzi (Degusteria del gigante), Andrea Mosca (Marili) e Nikita Sergeev (Arcade).  Infine Arisap propone il progetto“capitale risorse umane”: una serie di tirocini e percorsi di riqualificazione professionale per personale di sala e cucina dedicato ai giovani sotto i 29 anni.

Chiare le parole di Ivano Pennesi: “Ancora molto c’è da fare”. Per lo sviluppo del turismo e l’allungamento della bassa stagione è necessario rafforzare settori specifici in modo da attirare il turismo sportivo, culinario e religioso.