SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Non solo Pd. Sabato si riunirà per la prima volta allo stabilimento balneare La Conchiglia la delegazione di “Uniti per San Benedetto”, costola del movimento “Uniti per le Marche” sceso in campo in occasione delle ultime Regionali.

Alla riunione parteciperanno tra gli altri Socialisti e Verdi. La nuova formazione potrebbe ospitare pure i Popolari per l’Italia e altre civiche.

Sarà l’occasione per buttare giù un progetto di centrosinistra alternativo a quello dei democrat. Una volta contati, si ragionerà su idee e programmi e, per ultimo, si penserà al leader del listone.

“Quella sarà la terza fase, ci rifletteremo più in là”, dice il segretario dei Socialisti, Umberto Pasquali. “Tutte le strade sono aperte. Potremmo trovare una figura che prenda parte alle primarie di coalizione assieme al Pd, così come andare da soli al voto”.

E il candidato? Pasquali non esclude che possa essere essere una figura terza, qualora non si trovasse un accordo tra le parti.

Il segretario non traccia identikit (“tutto è possibile, ad oggi non ci sono certezze”), anche se è insistente la voce di un tentativo d’approccio con un imprenditore sambenedettese. Che si tratti di Marco Calvaresi?

L’ipotesi, tutta da confermare, non troverà risposte a breve visto l’abbottonamento dei protagonisti. Fatto sta che, in caso affermativo, il presidente del Consiglio porterebbe certamente con sé anche le sue liste di riferimento.