SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Torneo di calcetto contro il razzismo. La manifestazione sportiva è stata promossa da una preziosa rete di associazioni operanti nel settore dell’intercultura, dell’accoglienza e integrazione,  dello sport e della cooperazione internazionale ed è patrocinata e finanziata dal Comune di San Benedetto.

L’iniziativa, che consiste in un torneo di calcetto a squadre ad eliminazione diretta, vuole favorire l’anti-discriminazione e la cultura delle differenze, promuovendo l’aggregazione e l’inclusione sociale e utilizzando lo sport è uno spazio di relazione e opportunità educativa: esso è infatti linguaggio universale e unificante che favorisce il dialogo. Saranno coinvolti ragazzi italiani e stranieri, con la speranza e l’obiettivo di organizzare altri eventi, che vedranno collaborare varie  associazioni, tutte volte a rendere più efficaci le azioni rivolte alla costruzione di una cultura della pace, dell’accoglienza e del rispetto dei diritti umani.

Le partite si svolgeranno dalle 15 alle 20 di sabato 26 e dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18 di domenica 27. La location scelta per l’evento è il campo sportivo S. D’Angelo di Porto d’Ascoli. Dopo gli incontri sono previste merenda e premiazione.

Le associazioni coinvolte nell’iniziativa sono il SOS Missionario; TAMDEM ass. interculturale; GUS Gruppo Umana Solidarietà; Nuova Ricerca Agenzia Res; CSI Centro Sportivo Italiano provinciale; ass. cult I CARE; Ass. senegalesi Abruzzo/Marche AISAM e ass. culturale UFO.  Ma l’invito a mettersi in rete per altre iniziative è rivolto a tutte  le realtà interessate.

Inoltre, il prossimo 3 ottobre, giorno di uno dei più tragici naufragi di Lampedusa, nel quale persero la vita 368 migranti e rifugiati, sarà celebrata la 1^ giornata della memoria e dell’accoglienza, pensata come un’ulteriore occasione per riflettere sul dramma che spinge tanti a scappare dalla violenza, dalla miseria e dalla guerra e per condividere idee e progetti.