
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sono numeri di tutto rispetto quelli messi in campo dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ascoli Piceno nella lotta alla contraffazione e all’abusivismo commerciale lungo la Riviera delle Palme.
In concomitanza dell’avvio della stagione estiva è stata avviata dalla Compagnia Guardia di Finanza di San Benedetto del Tronto un’autonoma intensificazione dei servizi a contrasto delle fenomenologie. Un impegno che, a oggi, ha consentito di pervenire al sequestro di numerosi articoli.
L’attività si è concentrata per lo più sugli arenili (dove massiccia è la presenza dei rivenditori abusivi) e sui tratti di lungomare della costa dove le Fiamme Gialle attraverso 31 interventi hanno potuto assicurare giornalmente più azioni.
Il solo consuntivo “estivo” annovera il sequestro di 15 mila articoli di cui 13 mila contraffatti (tutti riferiti a generi di abbigliamento e relativi accessori). Anche giocattoli e beni di consumo vari per i quali sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria 24 persone.
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Centinaia e centinaia di abusivi e SOLO 24 denunciati? Poi queste denunce a cosa hanno portato? Il giorno dopo gli stessi li ritrovavi allo stesso posto! 31 interventi? Hanno iniziato a maggio e ancora li trovi in spiaggia, sul lungomare e pure al WC e solo 31 interventi? Più di 150 giorni e 31 interventi? Ma cosa volete far credere che c’è stato un servizio adeguato? Se veramente volevate fare un buon servizio che i cittadini hanno diritto di avere, di interventi ne facevate 31 al giorno!!!! Siamo stati invasi da abusivi.
parole sante, e l’invasione è solo all’inizio.
Almeno voi della Riviera delle Palme siete fortunati: noi della Perla dell’Adriatico a stagione estiva che volge al termine abbiamo ancora i venditori abusivi ben presenti sia sul lungomare che nei parcheggi del centro commerciale “L’Orologio” e “BricoIo”: operano impuniti da mesi (per non dire anni) tra l’indifferenza generale e diventano ogni giorno più insistenti e fastidiosi nelle loro richieste. Non capisco cosa costerebbe ai preposti fare una bella retata bloccando i 3-4 punti di accesso ai suddetti parcheggi ed operare un controllino ai documenti ed al titolo di vendita della merce di tal signori: magari non risolverebbe il problema… Leggi il resto »
E questo è solo l’inizio, per i prossimi decenni sono previsti milioni ingressi.
e quando c’è la forza del numero, per vincere,
si puo anche sfruttare la “nonviolenza” di Ghandi.
Tranquillo, anche qui da noi gli abusivi con le loro belle buste celeste sono ancora al lavoro sia sulla spiaggia, sul lungomare e al centro! Chi dovrebbe farli sgomberare? E’ il razzismo al rovescio!
Non posso che condividere e confermare… Per tutta la lunghissima estate 2015, tutto il litorale sud di Grottammare (per intenderci dal Ballarin al Tesino) è stato una sorta di grande ed ininterrotto mercato abusivo… Dagli “ambulanti fissi” con carretti ed espositori stracarichi di costumi da bagno ed abbigliamento, fino all’esposizione continua ed alla “luce del sole” di calzature, pelletteria ed abbigliamento tarocco, contraffazione di noti marchi internazionali. Ed in piena stagione, le “bancarelle del tarocco” hanno invaso arenile, spiagge libere, fino a circondare, in alcuni casi, anche le torrette di salvataggio… Interventi, per quanto a mia conoscenza, nessuno! Eppure, il… Leggi il resto »
Quest’anno le spiagge libere di San Benedetto sono state invase da centinaia di rivenditori abusivi? Non è vero.
Hai ragione, non le spiagge libere, TUTTA LA SPIAGGIA!
Non capisco se Lei sta facendo l’ironico o no.
Oramai i preposti all’ordine credo che non sono piu di 100 vs 5000 abusivi. allora inutili le migliaia di nuove leggi e inutile ogni forma di contrasto. perchè : – spesso in UE risultano nullatenenti, e gli eventuali conti in “kongo” sono intoccabili. (invece all’italiano possono essere aggrediti beni, sia in Italia che in Svizzera.) – spesso senza generalita’ e senza domicilio non sono identificabili, (l’italiano invece ha almeno nome cognome e indirizzo.) da questo derivano almeno 3 importanti deduzioni, non pagano un euro di tasse, eventuali sanzioni diventano carta straccia, nella nostra societa’ non producono nulla di utile. Almeno… Leggi il resto »
Questi articoli servono soltanto a farci credere che
2qualcosa è stato fatto”. La realtà dei fatti
è che sono soltanto delle semplici gocce d’acqua nell’oceano
dell’iilegalità commerciale, e questo lo sappiamo benissimo tutti quanti.