TERAMO – Agenti della Squadra Mobile di Teramo nella serata del 17 settembre, nel corso di mirata attività antidroga tesa a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti tra i più giovani della Provincia, hanno tratto in arresto M. M., 21enne domiciliato a Campli e D. A. O., 38enne dimorante a San Nicolò a Tordino.

Il primo, dopo servizi specifici che si sono protratti per alcuni giorni e durante i quali è stato riscontrato un viavai di giovani nella sua abitazione, è stato bloccato nei pressi di casa mentre si stava allontanando a bordo di uno scooter. Dalla perquisizione personale, domiciliare e veicolare, sono stati rinvenuti, in totale, 1.100 grammi di hashish suddivisi in più tavolette pronte per essere immesse sul mercato locale. Lo stupefacente era occultato in parte negli abiti indossati, in parte nel porta-oggetti dello scooter e il rimanente in una cassettiera della camera da letto. E’ stato rinvenuto anche un bilancino di precisione.

Il secondo, anche lui da tempo sorvegliato dalla Polizia, è stato rintracciato nella propria abitazione di San Nicolò a Tordino. Anch’egli è stato sottoposto a perquisizione personale e domiciliare che ha portato al rinvenimento di 900 grammi di hashish suddivisi in più panetti, pronti per essere smerciati tra giovani tossicodipendenti della zona, nascosti in cucina e nel garage condominiale.

Ultimate le formalità di rito, i due sono stati messi a disposizione della Procura di Teramo che ne ha disposto per M. M. il regime degli arresti domiciliari mentre per il D. A. O. la restrizione in carcere a Castrogno.