GROTTAMMARE – Parte da quest’anno scolastico la dematerializzazione dei buoni pasto nelle scuole grottammaresi. Dal 5 ottobre, infatti, sarà nuovamente attivo il servizio mensa e gli alunni non dovranno più consegnare, come negli anni scorsi, il buono cartaceo.

A ogni bambino, infatti, sarà associato un codice elettronico personale per la prenotazione giornaliera del pasto. Non ci sarà bisogno del badge poiché sarà il personale ATA delle scuole a rilevare le presenze in mensa con l’ausilio di un tablet. Con la prenotazione del pasto giornaliero sarà scaricato il corrispondente importo dal credito residuo depositato in un “conto corrente virtuale”.

Per prepararsi a questo cambio, a partire da mercoledì 16 settembre, i genitori degli alunni dovranno recarsi negli uffici dello “Sportello mensa” (dal lunedì al venerdì dalle 8,15 alle 14, il martedì e il giovedì anche dalle 16 alle 18 e il sabato dalle 9 alle 13) per ritirare una lettera contenente le istruzioni per l’utilizzo del servizio e dei codici identificativi per l’utilizzo del portale dedicato.

In Comune, inoltre, sarà possibile convertire i vecchi buoni cartacei ancora in possesso delle famiglie nei nuovi buoni pasto elettronici, operazione da effettuare entro il 31 dicembre.

Fino al 5 ottobre sarà possibile effettuare le operazioni di ricarica solo negli uffici comunali; successivamente, al costo di un euro, anche negli esercizi commerciali convenzionati che, ad oggi, sono: Rivendita Tabacchi n. 10 “Nonno Lele” (p.zza Carducci 10),  Rivendita Tabacchi n. 12 “Fuoriclasse” (via Salvo D’Acquisto 83), Rivendita Tabacchi n. 1 “Angel” (via Galilei 1), Rivendita Tabacchi n. 9 “Marchionni” (via Ischia 193/195), Rivendita Tabacchi n. 7 “Virgili” (via Ballestra 87), Rivendita Tabacchi n. 1 “Rocchi” (C.so Mazzini 12). Sul sito del Comune saranno riportati gli elenchi aggiornati con gli eventuali nuovi esercizi commerciali che consentono la ricarica.

Sono state confermate le esenzioni per i figli successivi al primo: ogni pasto costa € 3,50 per i residenti ed € 4,55 per i non residenti e le famiglie con un ISEE inferiore a € 13.000 accedono, dietro presentazione della documentazione, alla seguente scontistica: 30% per il 2° figlio e 50% dal 3° figlio in poi. La documentazione va consegnata ai Servizi Scolastici entro il 31 dicembre per poter beneficiare della scontistica con effetto retroattivo.

“La gestione cartacea dei buoni, oltre ad essere un sistema “antiquato”, comporta un dispendio enorme di tempo ed energie e non consente di avere la visione in tempo reale di tutta la popolazione scolastica – ha dichiarato il Sindaco Enrico Piergallini – Per migliorare la gestione della refezione, evitare le code negli uffici comunali e ampliare i luoghi dove è possibile “acquistare” i pasti, riducendo anche gli spostamenti e, di conseguenza, anche un po’ di inquinamento, sono stati introdotti i buoni pasto elettronici. Ci stiamo preparando da settimane a questo cambio – prosegue il Sindaco – perché prevediamo che in questi giorni si riverseranno in Comune le famiglie dei 1.400 studenti grottammaresi. Per questo abbiamo attivato un vero e proprio “Sportello mensa” nella Sala di Rappresentanza al 1° piano della sede comunale. Chiediamo ai cittadini di essere pazienti se all’inizio ci saranno disagi dovuti al cambiamento; un piccolo sforzo per ottenere, in seguito, un grande risparmio di tempo per le famiglie e un sistema più efficiente per tutti”.