MONTEPRANDONE – Si terrà dalle ore 20 in poi presso il Piazzale della Stazione di Centobuchi dal 10 al 12 settembre il “The Rabbit’s Hole Fest”, un grande evento musicale organizzato dall’associazione culturale “Pink Rabbits”. Svolto per la prima volta lo scorso anno, e dato il grande successo riscosso, si ripresenta quest’anno più fresco che mai: il festival segnerà infatti la conclusione di una stagione di eventi, iniziata con il “Vintage Village” e seguita dal festival “Cose Pop”, che ha contribuito a valorizzare l’estate monteprandonese, città con la popolazione più giovane della provincia, e al passo con i tempi.

La location selezionata rimane il Piazzale della Stazione, che, ristrutturata dal comune nel corso del precedente mandato, offre un palco naturale per i musicisti che vi si esibiranno. Il festival si focalizza sulla musica indipendente, emergente, della ricerca, e per la sua seconda edizione propone il seguente calendario:

Protagonista dell’Open Act di giovedì 10 settembre sarà Levy, per poi lasciare il microfono ai Sonars, un quartetto di Bergamo che ha riscosso grande successo tra i giovani. Al termine, dj set di CLAMA.

Venerdì 11 settembre aprirà la serata l’Open Act de La Grande Tribù, a seguire il concerto di Iosonouncane, un astro nascente della musica italiana, che fonde cantautorato a musica elettronica. Infine, dj set di Spadino.

Chiuderanno l’evento sabato 12 settembre l’Open Act di Iteration, il concerto di Sacri Cuori, un gruppo lodato per il suo genere western e rock’n’roll, ed il dj set di Luca Fratini (organizzatore tra l’altro del festival “Zona Franca” di Castel di Lama)

Tutti gli artisti degli Open Acts provengono dal territorio locale, ed il festival rappresenta anche un’opportunità per questi per guadagnare visibilità al pubblico. Inoltre la musica non sarà unica e sola protagonista dell’iniziativa, in quanto sarà presente un piccolo mercatino di oggettistica varia, stands enogastronomici a cura del partner dell’associazione, il Bar Garden di Centobuchi, un parco per i più piccini, e mostre fotografiche che presenteranno gli scatti di Mariagrazia Priori, Marco Romandini e dello Studio Campanelli, con le produzioni dei fotografi amatori per il concorso “Paesaggi comuni”.

E’ anche grazie al contributo dell’amministrazione comunale, in quanto sostiene tutte le attività culturali, ed alle sponsorizzazioni da parte delle attività commerciali locali, se è possibile valorizzare la città con originali iniziative.

L’ingresso al “The Rabbit’s Hole Fest” sarà gratuito. Per ulteriori informazioni, è possibile visitare la pagina facebook dell’associazione culturale Pink Rabbits.