SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Trambusto nella serata del 5 settembre. Poco dopo le 21 al porto un marittimo 50enne, visibilmente ubriaco, ha cominciato a dare in escandescenza nei pressi della postazione della Guardia di Finanza, minacciando il suicidio in mare. Il pescatore ha accusato un malore e si è accasciato a terra.

Sono stati allertati gli uomini della Capitaneria di Porto, Polizia e 118 che sono giunti sul posto per curare l’uomo. Il marittimo però ha rifiutato l’assistenza sanitaria e l’allarme sembrava rientrato. Invece il pescatore si è diretto verso la punta del molo nord, gettandosi poco dopo in acqua. Ha raggiunto a nuoto gli scogli del molo sud. Alcuni ragazzi l’hanno tratto fuori dalle acque e hanno richiamato Capitaneria di Porto, Polizia e 118.

Il marittimo, infine, si è messo a disposizione del personale sanitario per sottoporsi al Tso.