LA SPEZIA – Organizzato dalla Società Marittima di Mutuo Soccorso di Lerici, si è tenuto venerdì 28 agosto, sulla terrazza del Circolo velico “Erix” di Lerici, l’incontro pubblico sulla storia dell’emigrazione sambenedettese nel golfo di La Spezia e sulle origini del brodetto.

Bernardo Ratti, presidente della “Marittima” di Lerici, ha intrattenuto i numerosissimi presenti colloquiando con Giuseppe Merlini, responsabile dell’Archivio Storico e del Museo del Mare di San Benedetto del Tronto, e con il volontario civico Gigi Anelli.

Tra il pubblico, tantissimi discendenti dei sambenedettesi che, sul finire dell’800, popolarono i piccoli borghi liguri del golfo spezzino: Lerici, Ameglia, Bocca di Magra, Le Grazie. Al contempo, sempre la “Marittima” di Lerici ha allestito nella sede del Circolo, da giovedì 27 a domenica 30 agosto, un’interessantissima mostra fotografica sulla storia marinara sambenedettese e sull’immigrazione a Lerici.

Sabato 29 settembre, nell’ambito della “Festa della Marineria” di La Spezia giunta alla sua quinta edizione, Merlini e Anelli hanno relazionato alla conferenza “Nati in Adriatico: sambenedettesi e brodetto tra pesca e migrazioni”.

Mentre Giuseppe Merlini si è preoccupato di raccontare la storia sambenedettese passando dalla paranza al “motore”, dal primato peschereccio della nostra città alla pesca oceanica, Gigi Anelli ha commentato in diretta le operazioni eseguite per preparare il brodetto da parte dello chef Andrea Bonfanti.

Lo “show cooking” sambenedettese è stato un vero e proprio successo di pubblico e di interesse soprattutto perché seguitissimo rispetto ad altre rappresentazioni culinarie di affermati chef di fama internazionali: mentre lo chef Bonfanti ai fornelli era alle prese con cipolla, pomodori, peperoni, aceto e alcune specie ittiche finite in brodetto inebriando tutto l’Auditorium Marineria, moltissime domande ricevuta da Anelli provenivano dalla platea. Nell’occasione è stato proiettato anche il filmato promozionale presentato a Expo 2015 “Il Profumo del mare” dei registri sambenedettesi Rovero Impiglia e Giacomo Cagnetti.

La sera del 29 agosto nel “Quadrato Marinai” di Lerici, l’ANMI di Lerici in collaborazione con la Società Marittima di Mutuo Soccorso ha organizzato una cena a base di brodetto alla sambenedettese cucinato per l’occasione dai lericini di origine sambenedettese Pietro Bruni e Luigi Sebastiani. Presente alla cena anche Federico Di Carlo, nato a Lerici da genitori sambenedettesi che il giorno dopo, nuotando per ben 7,5 km, si è classificato secondo nella sezione over settanta della coppa Byron che si tiene annualmente tra Porto Venere e Lerici.

La trasferta ligure è stato un vero e proprio viaggio a ritroso nel percorso della memoria marinara della nostra città, l’occasione per mantenere stretti i legami con le comunità sambenedettesi altrove. In un susseguirsi di emozioni e di esperienze si sono incontrati i Bruni, i numerosissimi Di Carlo, i Guidi, i Maccaferro, i Paci, gli Spaletra, gli Spina, i Tremaroli e tanti altri: in tutti loro San Benedetto è nel cuore.