CUPRA MARITTIMA – Giunta alla sua tredicesima edizione, la rassegna musicale cuprense vede per il secondo anno consecutivo, come direttore artistico, il giovane musicista cuprense Davide Martelli, capace di creare una splendida alchimia tra freschezza ed esperienza. L’evento, con la collaborazione del comune e della Pro Loco di Cupra Marittima, si divide in quattro giornate, dall’1 al 4 settembre. Ogni appuntamento è diverso dall’altro e ciascuno si svolge in altrettante diverse location, ma tutti sono collegati quest’anno da un unico filo conduttore che è la poesia.

Martedì 1 settembre:il primo appuntamento si svolge presso Villa Vinci – Boccabianca, si intitola “Paole Barocche: il concerto come arte del dialogo”. Concerto di musiche barocche, espessione di due grandi nomi della musica classica mondiale: Bach e Vivaldi. Ad esibirsi saranno Luca Magni (flauto) Manuel Mantovani (oboe), Gaia Valbonesi (violino), Maria Teresa Bassi (clavicembalo) e i Solisti Piceni.

Mercoledì 2 settembre: Il secondo appuntamento intitolato “Amor ch’al cor gentil ratto s’apprende”, presso la nuova suggestiva location dell’anfiteatro sul lungomare nord, è dedicato al sommo poeta Dante Alighieri. Il pianoforte di Davide Martelli accompagnerà le letture dell’attore Vincenzo Di Bonaventura. Verrà recitato il V canto dell’Inferno sulle note di: la sonata “Après une Lecture de Dante” di Liszt, successivamente da “Le avventure della notte di San Sivestro” di Hoffmann e intermezzi di Shuman.

Giovedì 3 settembre: Il terzo appuntamento, “Voi che ascoltate in rime sparse il suono” è un concerto dedicato alla memoria dell’ingegner Raffaele Grisostomi e si svolge presso  la Chiesa di Santa Maria in Castello a Marano. Si esibiranno cinque membri della “Accademia dei dissennati”, che canteranno musiche di Marenzio come accompagnamento ai versi di Petrarca, recitati dalla voce di Sergio Carlacchiani.

Venerdì 4 settembre: Il quarto e ultimo appuntamento, presso la Chiesa del Suffragio a Marano, intitolato “Sacro e Profano: canto a tre tastiere”, vede il bandoneòn di Daniele Di Bonaventura e il violoncello di Federico Brancalente suonare le musiche di Dufay, Agricola, Bach, Villoldo, Di Bonaventura.

Ingresso gratuito, gradita la puntualità