GROTTAMMARE – Sposarsi con rito civile in un luogo diverso dalla casa comunale, per godere di un’ambientazione   originale o di un panorama suggestivo, è il sogno di tante coppie che a Grottammare sempre più numerose scelgono il centro storico.

Per quanto riguarda l’anno in corso, l’ufficio di Stato civile registra 32 matrimoni (dato parziale ma comprensivo delle prenotazioni di ottobre). Di questi, 23 sono stati celebrati sotto le Logge dell’Arancio (furono 13 nel 2014, su un totale di 24) e solo 9 nel palazzo comunale; per 5 di questi ultimi è stata richiesta la ripetizione in spiaggia, servizio introdotto nel giugno del 2014 ma richiesto solo a partire da questo anno.

La celebrazione dei matrimoni civili rientra nel novero dei servizi a domanda individuale che il Comune garantisce e per i quali l’amministrazione comunale ha recentemente rivisto le tariffe, differenziandole per orario di svolgimento, luogo di celebrazione e residenza dei richiedenti.

Il costo del servizio va da zero a 300 euro, a seconda se effettuato nella Sala di Rappresentanza del Palazzo comunale Ravenna durante l’orario di ufficio da un richiedente residente o se richiesto per le Logge dell’Arancio fuori l’orario di ufficio da un non residente.

Nel mezzo della forbice, la serie di varianti (e relative tariffe) riepilogate nello specchietto che segue:

Palazzo comunale / Sala di Rappresentanza

Durante l’orario di ufficio: residente 0 €, non residente 0 €;

Fuori l’orario di ufficio: residente 0 €, non residente 100 €.

Vecchio incasato / Teatro dell’Arancio o Logge dell’Arancio

Durante l’orario di ufficio: residente 100 €, non residente 200 €;

Fuori l’orario di ufficio: residente 150 €, non residente 300 €.

Le nuove tariffe saranno in vigore a partire dal 1 dicembre 2015.

Nessuna variazione per la tariffa applicata alla ripetizione del matrimonio in spiaggia, fissato a 500 euro. Il servizio, che non ha alcun valore civile – appartiene infatti alla categoria di quelli “non essenziali”- è richiedibile solo dalle coppie unite in matrimonio con rito civile nel comune di Grottammare.