SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “In nove anni da sindaco, tutti coloro che hanno tentato di avvicinarsi alla Sambenedettese prima sono venuti ad incontrare me e poi la dirigenza di turno. Fedeli ha fatto il contrario ed è un segnale di grande serietà che non mancherà di produrre positivi effetti con il Comune, proprietario dello stadio”.

L’elogio a neopresidente rossoblu arriva da Giovanni Gaspari, che augura “buon vento” a Fedeli per la sua nuova avventura: “L’auspicio è che la nostra amata Samb possa continuare a navigare in acque economicamente tranquille, tentando di approdare in porti più confacenti alla sua gloriosa tradizione”.

Il primo cittadino ha ribadito a Fedeli che da parte dell’amministrazione comunale “ci sarà una leale e fattiva collaborazione” che si concretizzerà nell’immediato con la sistemazione del manto erboso del Riviera delle Palme.

Gaspari non dimentica però nemmeno l’impegno messo in campo da Gianni Moneti e Manolo Bucci. “Fin dal luglio 2013 – dice – in una situazione disperata per le sorti della Samb, Moneti, che inizialmente doveva solo sponsorizzare la squadra, decise di mettersi in gioco e di raccogliere la società dalle macerie derivanti da una pesantissima situazione pregressa. Con Moneti la Samb è ripartita, ha vinto un campionato di Eccellenza e, fatto inedito da 20 anni a questa parte, ha ceduto la società secondo quanto previsto dalla legge, ovvero senza un passaggio nelle aule dei tribunali fallimentari. E, per quanto ci è dato sapere, la Sambenedettese Calcio è stata consegnata ai nuovi proprietari con un bilancio sano. E mai abbiamo ricevuto, in questi due anni, richieste che non fossero strettamente attinenti alla gestione societaria, cosa niente affatto scontata visti i precedenti. Mai come stavolta è valido il detto secondo cui una persona si giudica non da come si presenta, ma dall’impressione che lascia quando si allontana. Ora non resta che far sentire tutto il nostro sostegno alla nuova società e alla squadra e augurarci che consegnare il Riviera con una capienza di oltre 15 mila spettatori possa essere di buon auspicio per il prossimo campionato e per il futuro della Samb”.