GROTTAMMARE- Uno degli eventi più attesi dell’estate grottammarese è alle porte. Stiamo parlando del Festival “Anime Buskers”, giunto alla sua terza edizione dopo i successi del 2013 e 2014, definito dal sindaco della cittadina rivierasca Enrico Piergallini come “un momento di incontro straordinario tra la tradizione locale e l’arte cosmopolita”. 

Le parole del primo cittadino sembrano decisamente azzeccate visto il profondo respiro internazionale dato al festival da quelli che sono, anche se non gli unici, sicuramente i più attesi protagonisti ovvero i “Buskers” musicisti di strada londinesi che per tre giorni saranno gli straordinari ospiti di un festival che proporrà anche numerosi altri intrattenimenti dagli spettacoli di marionette alle rappresentazioni teatrali della compagnia “Caleidoscopio” che saranno una costante di tutte e tre le serate  le quali si svolgeranno coprendo gran parte dell’area del Paese Alto di Grottammare.

Ma il festival è anche altro, ci saranno per esempio esibizioni artigiane, una mostra fotografica di Ilenia Piccioni e Antonio Tiso installata in Via Palmaroli e numerosi mercatini del riuso creativo oltre agli stand gastronomici e di ristoro ma soprattutto ci saranno loro, i “Buskers” appunto, direttamente dalle strade di Londra per esportare qualcosa che raramente si ascolta dalle nostre parti: un folk  genuino e coinvolgente che sa di strada come quello che proporranno, anche in “jam session”, i vari Adam Beattie, Brooke Sharkey, il fenomeno di You Tube Susana Silva e molti altri.

“23 musicisti in tutto per fare qualcosa di diverso e di successo, come ampiamente dimostrato nelle scorse edizioni” spiega Paolo Piunti presidente dell’associazione “Anime Buskers” che organizza un evento come quello di quest’anno che presenterà anche una novità molto “social”: un particolare contest a premi a cui ogni utente iscritto a Instagram potrà partecipare postando la propria foto fatta direttamente in loco con il tag #AnimeBuskersGrottammare.