SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un sit-in per opporsi all’antenna telefonica installata presso la rotatoria di Via Pasubio. Accadrà domenica prossima alle 17 e saranno invitati tutti i cittadini del territorio, “per sensibilizzare l’amministrazione comunale su un tema gestito con troppa leggerezza”.

Il Comitato di Quartiere Agraria se la prende proprio col Comune: “A nulla sono valse le proteste fatte da noi abitanti della zona al sindaco, nell’incontro tenuto lo scorso novembre, appena abbiamo saputo dell’istallazione di questa antenna. In quella circostanza chiedemmo di spostarla di 2/300 metri, di metterla in un altro punto un po’ più distante rispetto al luogo da loro prescelto. Non la volevamo assolutamente lì perché troppo rischiosa per noi. A nulla sono valse le nostre richieste”.

Interpellato sulla vicenda, l’assessore all’Ambiente Paolo Canducci spiegò che inizialmente l’impianto era previsto sul tetto dell’Hotel Quadrifoglio: “Noi spiegammo che in quell’area non era possibile, allora proponemmo un sito contenuto all’interno del Piano delle Antenne da quattro anni”.

Non siamo contrari a prescindere – replica Luigi Piunti, membro del direttivo del Comitato – ma prima di rilasciare i permessi, l’amministrazione deve considerare due elementi di fondamentale importanza: l’impatto sulla salute pubblica e l’impatto ambientale. Preoccupati, organizzammo un incontro pubblico presso la sede del comitato del quartiere Agraria alla presenza di nove membri del comitato e tre assessori, un consigliere di questa amministrazione più l’ex presidente del quartiere Agraria. Manifestando e motivando le nostre preoccupazioni, ci fu risposto che non dovevamo preoccuparci poiché il gestore aveva si fatto richiesta un paio d’anni prima ma non si era fatto più sentire. Comunque se ci fossero state novità ci avrebbero informato. Si tratta di una struttura di una bruttura che non ha eguali; la nostra amministrazione ha scelto un posto in prima linea di tutto rilievo, è il nuovo simbolo di benvenuto per i turisti che scelgono San Benedetto del Tronto per passare le vacanze. Invece del verde, del mare o di altre cose belle, i turisti troveranno l’enorme traliccio. Ma oltre il danno all’immagine è un danno all’immagine per le vicinissime attività, di grande preoccupazione anche per le famiglie vicine”.

Duro anche il giudizio sulla pubblicazione del Piano delle Antenne: “Ai tempi nessuno ha saputo nulla – continua Piunti – non conoscevamo l’esistenza di tale piano. Chiedendo ai presidenti del quartiere Agraria che si sono succeduti negli anni, nessuno di loro è stato informato ne in privato né in assemblea pubblica. Il Comune, nei vari incontri per il Bilancio partecipato tenuti negli anni presso i quartieri, non ha mai informato i cittadini di questo nuovo progetto. Era al contrario dovere dell’amministrazione informare i cittadini in maniera esaustiva e sarebbe dovuto accadere durante l’elaborazione del piano, prima dell’approvazione e della pubblicazione. Ci fu pure dimostrata la disponibilità di valutare l’ ubicazione dell’antenna in un altro punto da noi indicato qualora il gestore si fosse fatto sentire per istallare la sua antenna. Invece dopo poco tempo dal confronto sono iniziati i lavori ed in pochi giorni ci siamo ritrovati l’enorme traliccio proprio sulla rotatoria”.