SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Lo Shuttle è pronto a partire. Dal 17 luglio lo Sferisterio non sarà così lontano. Con 15 euro, i sambenedettesi appassionati del “Macerata Opera Festival” potranno usufruire del servizio Start attivo tutti i weekend fino al 9 agosto.

“Abbiamo riscontrato sempre grande successo ed entusiasmo ed interesse per il genere”, spiega il sindaco Giovanni Gaspari. “Ci siamo detti che forse era il caso di creare le condizioni per ampliare l’offerta anche ai turisti della Riviera. In questo modo mettiamo in condizione le persone di non preoccuparsi degli spostamenti”.

I bus dedicati saranno due. Partiranno in contemporanea alle 18, uno da Ascoli e l’altro da San Benedetto, per poi incrociarsi a Grottammare mezz’ora dopo. L’arrivo a Macerata avverrà alle 20.30. Solo sul lungomare, le fermate saranno ben cinque: Rotonda Salvo d’Acquisto, Hotel Excelsior, Hotel Galileo, Chalet Sabja e Chalet Bacio dell’Onda.

L’operazione “Sferisterio Shuttle” gode del patrocinio dei Comuni di Macerata, San Benedetto e Ascoli, della collaborazione di Confindustria Turismo e della direzione tecnica di Robles Tour. “Rappresenta un’importante opportunità per tutte le strutture ricettive di arricchire la propria offerta di soggiorno”, afferma il presidente Start Pietro Caserta. “Speriamo che l’Assoalbergatori sia il motore dell’iniziativa”.

I biglietti per gli spettacoli della 51esima stagione lirica di Macerata possono essere acquistati su www.viaggistart.it e presso le biglietterie autorizzate Start. “Nel nostro territorio ci sono numerosi appassionati della lirica – prosegue Caserta – in questo modo possono salire comodamente sull’autobus senza pensare al parcheggio una volta arrivati a Macerata o allo stress del rientro a casa dopo la mezzanotte: andare all’opera sarà molto più facile”.

Il cartellone prevede la messa in scena di quattro opere tutte italiane: Rigoletto, Cavalleria rusticana, Pagliacci e La Bohème. “Lo Sferisterio non può fare a meno di tutte le Marche – dichiara il primo cittadino di Macerata Romano Carancini – riabbracciare il sud della regione mi riempie di soddisfazione”.

L’idea di un collegamento più agevole con Macerata è stato facilitato dall’impossibilità di realizzare analoghi spettacoli in Riviera: “Più volte avevo proposto di fare qualcosa al Porto – rivela Gaspari – ma lo sforzo economico sarebbe stato enorme. Inoltre, si sarebbe perso anche l’odore di una location naturale come lo Sferisterio. Una cosa va consumata dove nasce, lì ha un sapore diverso”.

I COSTI Le spese promozionali, che comprendono i servizi di stampa, di distribuzione e l’attivazione delle biglietterie, sono a carico del “Macerata Opera Fesitval”, mentre la Start ha coperto i costi dell’allestimento dei due autobus “Gran Turismo”.